Formula 1

F1, il nuovo motore della Ferrari funziona! Leclerc in seconda fila, profumo di 2022

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Promossa e con il sorriso. La Ferrari può rallegrarsi in Turchia in una stagione che è giusto definire di transizione. Il Mondiale 2021 non sta vedendo la scuderia di Maranello in lizza per il titolo. I regolamenti e un progetto sbagliato nel 2020 hanno posto nella condizione il team del Cavallino Rampante di dover valutare l’idea di programmare il tutto nell’ottica 2022 quando sarà attuato un cambiamento importante dal punto di vista tecnico.

In un contesto come questo il pensiero a quel che verrà è costante e così la decisione di varare un aggiornamento nel sistema ERS della power unit è a tema. Lo scopo della Rossa è quello di acquisire informazioni utili per il nuovo progetto e nello stesso tempo acquisire informazioni utili per i tecnici.

L’upgrade tecnico del propulsore, più che in termini di potenza (meno di dieci cavalli), ha riguardato per lo più la riduzione degli ingombri e le esigenze in termini di raffreddamento. Una nuova tecnologia che permette agli ingegneri di sviluppare una nuova struttura, avendo a disposizione dati significativi.

I risultati delle qualifiche a Istanbul, dove la Ferrari ha scelto di presentare su tutte e due le monoposto l’aggiornamento, ha dato dei buoni risultati. Se è vero che Carlos Sainz sarà costretto a partire dall’ultima posizione per il cambio di Power Unit, per Charles Leclerc è arrivato un quarto posto che tenendo conto della sanzione comminata a Lewis Hamilton (10 posizioni in griglia di partenza per la sostituzione del motore endotermico) gli consentirà di partire in terza posizione.

A questo punto non resta che chiudere il cerchio in gara domani, sognando un podio che potrebbe tramutarsi in realtà.

Foto: François Flamand – LPS

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