Formula 1
F1, Lewis Hamilton è il più veloce, ma la pole va a Valtteri Bottas! Ottimo terzo Charles Leclerc alle spalle di Max Verstappen
Il tempo più veloce, nominalmente, lo fa registrare Lewis Hamilton, ma negli almanacchi è Valtteri Bottas a centrare la pole position del Gran Premio di Turchia, sedicesimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2021. La Mercedes voleva piazzare una W12 davanti a tutti domani in griglia di partenza e ci è riuscita, con Max Verstappen che limita i danni con il secondo posto. Ottimo guizzo di Charles Leclerc che, proprio sotto la bandiera a scacchi, si mette in seconda fila.
Il più veloce della giornata è Lewis Hamilton (Mercedes) in 1:22.868 che, giova ricordarlo, domani scatterà con dieci posizioni di penalità sulla grigia di partenza dopo aver montato il quarto motore endotermico della sua stagione, quindi dalla undicesima casella. Davanti a tutti vedremo Valtteri Bottas, che chiude a 130 millesimi dal compagno con la 18a pole position della carriera (il numero più alto per un pilota che non ha mai vinto un titolo mondiale). Assieme a lui in prima fila vedremo Max Verstappen (Red Bull) che si ferma a 328 millesimi dal rivale inglese.
Ottimo Charles Leclerc (Ferrari) che spreme la sua SF21 fino al terzo posto di domani con un distacco di 397 millesimi. Alle sua spalle il francese Pierre Gasly (Alpha Tauri) a 458 millesimi, quindi Fernando Alonso (Alpine) a 609, mentre settimo di giornata (ma sesto in griglia) un deludente Sergio Perez (Red Bull) a 838. Ottavo crono per il britannico Lando Norris (McLaren) a 1.086, quindi completano la top ten il canadese Lance Stroll (Aston Martin) a 1.437 e il nipponico Yuki Tsunoda (Alpha Tauri) a 1.500.
Ricordiamo che Carlos Sainz (Ferrari) domani dovrà partire dal fondo del gruppo dato che la scuderia di Maranello ha deciso di montare la sua quarta Power Unit dell’annata, con conseguenti 20 posizioni di penalità sullo schieramento. Lo spagnolo, qualificandosi alla Q2, estromette Daniel Ricciardo che, quindi, domani dovrà partire dalla quindicesima casella con la sua McLaren. Un bel colpo nel duello tra Maranello e Woking. Solamente diciassettesima posizione per Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo) che, al termine di un sabato complicato, ha l’unica soddisfazione di precedere il compagno di scuderia Kimi Raikkonen.
LE QUALIFICHE
Q1 — Tutti i piloti vanno subito in pista con le gomme slick, per provare ad anticipare l’arrivo della pioggia, segnalata a pochi metri dal tracciato. Si lancia Sainz e finisce nella ghiaia di curva 1, ma riesce comunque a ripartire. Hamilton e Leclerc sbagliano nello stesso punto, quindi Verstappen finisce in testa-coda in uscita da curva 7. Le gomme non vanno in temperatura ed il tempo stringe per tutti. Le Ferrari vedono cancellati i primi due giri veloci per colpa dei soliti “track limits” ma, per loro fortuna, gli ombrelli rimangono chiusi e hanno altre chance. Il miglior crono lo fa segnare Hamilton in 1:24.585 davanti a Verstappen, Gasly, Leclerc e Perez. Out a sorpresa Daniel Ricciardo, quindi Nicholas Latifi (Williams), Antonio Giovinazzi, Kimi Raikkonen e Nikita Mazepin (Haas).
Q2 — Si va in pista con le gomme medie pensando alla gara di domani, anche se le temperature non aiutato i piloti. Tutto facile per Mercedes e Verstappen, mentre Leclerc finisce in testa-coda a pochi minuti dalla fine nell’ultima curva e rimane a rischio eliminazione con una macchina che non riesce a rendere a dovere. Ancora una volta il più veloce è Hamilton in 1:23.082 davanti a Bottas, Verstappen e Gasly. Settimo Leclerc che acciuffa il tempo all’ultimo istante (aiutato anche da Sainz che entra in pista solo per dargli la scia nel T3). Eliminati Sebastian Vettel (Aston Martin), Esteban Ocon (Alpine), George Russell (Williams), Mick Schumacher (Haas) e lo spagnolo della Ferrari, che non ha completato un giro.
Q3 — Nel primo tentativo il miglior tempo lo piazza Bottas in 1:23.071 con una manciata di millesimi su Hamilton, terzo Verstappen a 227, quindi quarto Gasly a 449. Leclerc entra in pista con gomma soft usata e si ferma in ottava posizione a 1.074, non riuscendo ancora a pareggiare i crono messi a segno ieri. Si passa al tentativo decisivo. Hamilton esce per primo e stampa un 1:22.868 che gli varrebbe la pole position senza penalizzazioni. Secondo si conferma Bottas a 130 millesimi, quindi Verstappen terzo a 328 con Leclerc quarto a 397.
Foto: LaPresse