Formula 1
F1, pagelle GP Usa 2021: Verstappen, vittoria “da ko”. Hamilton le prova tutte, Leclerc stoico, Bottas sparisce
Max Verstappen vince il Gran Premio degli Stati Uniti, diciassettesimo appuntamento del Mondiale di F1 2021, e dà una dimostrazione di forza davvero notevole. Sul tracciato di Austin l’olandese centra una vittoria di capitale importanza, mettendo all’angolo Lewis Hamilton, che le ha provate tutte. Nei 56 giri odierni buone prestazioni per Charles Leclerc e Daniel Ricciardo, mentre Valtteri Bottas, ancora una volta, svanisce sul più bello. Andiamo, quindi, a consegnare le pagelle del GP corso sul tracciato denominato COTA.
LE PAGELLE DEL GP DEGLI STATI UNITI 2021 – F1
Max Verstappen (Red Bull) 10: una vittoria che fa male, ovviamente riferendosi a Lewis Hamilton. L’olandese vince in uno dei feudi del rivale (e della Mercedes) e segna un punto di capitale importanza per la stagione intera, allungando a +12 lunghezze sul “Re Nero”. Nonostante una partenza non impeccabile, “Super Max” non molla un centimetro e, dopo aver ripreso la vetta della gara, gestisce tutto al meglio. Anzi, il suo ultimo stint, lunghissimo con le hard, è stato sensazionale. Di un’intelligenza tattica superiore, gestendo il ritorno del sette volte campione del mondo. La vittoria più importante della sua carriera. Senza “se” e senza “ma”.
Lewis Hamilton (Mercedes) 8: lui ce l’ha messa tutta, ma sa benissimo che questo è un colpo durissimo. Glielo si leggeva in volto a fine gara. Laddove ha spesso dominato in lungo ed in largo, in un colpo solo perde pole position e, soprattutto, gara. Oggi scatta ai limiti dell’umano al via e prova a scappare. Capisce subito che l’obiettivo è impossibile, per cui tenta di azzardare uno stint conclusivo aggressivo. Non fa i conti con Max, impeccabile. Ora ha 12 punti di distacco e l’inerzia tutta dall’altra parte. Dovrà davvero superarsi per l’ottavo titolo.
Sergio Perez (Red Bull) 6.5: centra il gradino più basso del podio. L’obiettivo minimo per il messicano. Chiude con un distacco siderale dal compagno di team, ma spiega che ha sofferto parecchio a livello fisico, non potendo nemmeno bere durante i 56 giri. Doveva rendere la vita complicata a Hamilton, ma non gli riesce.
Charles Leclerc 7: anche nel suo caso, non ha nulla da recriminare. Lui, come sempre, dà tutto. Chiude ai piedi del podio non troppo da lontano rispetto a Perez. Il monegasco continua a confermare, gara dopo gara, quanto sia alto ormai il suo livello. Con una vettura competitiva al 100% sarebbe anche lui in lotta per il titolo.
Daniel Ricciardo 6: vince il confronto diretto con Lando Norris, ma lo perde nettamente con Leclerc, che lo precede di ben 24 secondi. L’australiano è aggressivo al via e strappa una posizione a Sainz, quindi fa il suo, gestendo la fase finale della gara.
Valtteri Bottas 4.5: ennesima prova scialba. Dopo la bellissima vittoria in terra turca, oggi il finlandese ha marcato visita. Partiva nono dopo una qualifica non certo scintillante, chiude sesto ed è davvero il minimo sindacale.
Carlos Sainz 6: ancora una volta la fortuna non lo aiuta, tra contatti e pit-stop. Chiude al settimo posto e riesce a precedere Lando Norris. Magra soddisfazione per un pilota che oggi non ha saputo sfruttare le gomme soft al via per andare a rimontare qualche posizione.
Lando Norris 5: una delle prestazioni peggiori per il giovane talento inglese. Conclude all’ottavo posto a 1:24 dalla vetta e, soprattutto, becca 8 secondi da Ricciardo. Non un aspetto che lo farà sorridere.
Foto: Lapresse