Formula 1
F1, Pierre Gasly: “Avrei meritato una nuova chance in Red Bull, ma il mio obiettivo non cambia”
Il suo 9° posto provvisorio nella classifica generale del Mondiale non lo dimostra, ma Pierre Gasly sta disputando nuovamente una grandissima stagione dal punto di vista delle performance al volante dell’AlphaTauri. Il 25enne francese sta facendo la differenza specialmente in qualifica, dove ha mancato l’accesso al Q3 solamente in tre occasioni guadagnandosi addirittura un posto in seconda fila a Baku, Zandvoort e Istanbul.
Nonostante l’ottimo rendimento degli ultimi due anni nella scuderia di Faenza, la Red Bull ha deciso di confermare Sergio Perez anche per il 2022: “Penso di essermi espresso ad un ottimo livello in questa stagione, meglio di quanto ho fatto nel 2018 quando mi è stata data l’opportunità in Red Bull. Adesso sono più esperto e in base a quanto fatto vedere quest’anno avrei potuto meritare una possibilità migliore. Questa è stata la loro decisione, ma non ferma la mia motivazione“, dichiara Gasly (fonte: Motorsport.com).
“Ad ogni modo il mio obiettivo è quello di essere un pilota Red Bull, non credo sia una sorpresa. Voglio guidare una vettura che mi consenta di lottare per le vittorie e per i podi. Questo sarà sempre il mio obiettivo ed è ciò per cui lavoro ogni giorno cercando di essere un pilota migliore“, prosegue il campione GP2 2016 ed ex pilota Red Bull nella prima metà del 2019.
“Hanno preso la loro decisione e sono contento che stiano avendo una stagione di successo. Io continuerò a spingere e cercherò di cogliere la mia occasione in futuro perché quello che voglio è lottare per il titolo mondiale”, conclude il nativo di Rouen. Gasly che potrà giocare un ruolo cruciale nella lotta iridata tra Max Verstappen e Lewis Hamilton, dovendo di fatto obbedire agli ordini Red Bull in caso di necessità (come già avvenuto a Sochi).
Foto: LiveMedia/Florent Gooden