F1, Pierre Gasly precede Verstappen nella FP3 bagnata in Turchia. 4° Sainz davanti a Leclerc, 18° Hamilton non rischia

Giove Pluvio ha bussato alle porte dei piloti e dei team all’Intercity Istanbul Park, sede del weekend del GP di Turchia 2021 di F1. Ne è passata di acqua sotto i ponti, è il caso di dirlo, se si pensa al differente livello di grip offerto dal tracciato turco da un anno all’altro: poco meno di 12 mesi fa i primattori della massima categoria dell’automobilismo erano in modalità ‘Rally di Svezia‘, mentre quest’anno il drenaggio offerto dall’asfalto è su livelli notevoli.

Sessione infatti che ha preso il via con tanta acqua sul circuito e le gomme da bagnato estremo (pneumatici che possono evacuare fino a 85 litri d’acqua al secondo per mescola a 300 km/h), per passare poi alle intermedie (coperture che disperdono 30 litri d’acqua al secondo per pneumatico a 300 km/h).

In queste condizioni da bagnato/umido il francese dell’AlphaTauri Pierre Gasly ha ottenuto il miglior crono di 1:30.447 precedendo le due Red Bull dell’olandese Max Verstappen (+0.164) e del messicano Sergio Perez (+0.237). Una prestazione convincente per il transalpino, protagonista di un testacoda come Max e altri in queste libere 3 nelle quali i piloti hanno dovuto adattarsi a una pista dalle condizioni tutte da scoprire e molto diverse dal 2020.

A seguire le due Ferrari dello spagnolo Carlos Sainz (+0.815) e del monegasco Charles Leclerc (+1.096) che hanno confermato il buon feeling con questa pista anche in condizioni non asciutte. Per Leclerc un testacoda senza conseguenze per aver osato un po’ troppo. Buone, quindi, le indicazioni in casa della scuderia di Maranello. A completare la top-10 troviamo l’iberico dell’Alpine Fernando Alonso (+1.098), il finlandese dell’Alfa Romeo Kimi Raikkonen (+1.125), il giapponese dell’AlphaTauri Yuki Tsunoda (+1.534), il finnico della Mercedes Valtteri Bottas (+1.549) e il transalpino dell’Alpine Esteban Ocon (+1.642). Undicesima piazza per Antonio Giovinazzi con l’altra Alfa Romeo a 1.650.

E Lewis Hamilton? Il leader del campionato ha deciso di non rischiare, ritenendo non fosse utile andare oltre in condizioni che poco potevano dargli in termini di feeling con la W12. Il britannico ha concluso infatti al 18° posto con un ritardo di 3.189 dal vertice. Da sottolineare la sospensione per qualche minuto della FP3 per l’uscita di pista ‘innocua’ del britannico della Williams George Russel, in fondo alla classifica della sessione senza tempo.

Da capire quale sarà lo stato della pista nelle qualifiche che prenderanno il via alle ore 14.00. Meteo decisivo nella massimizzazione della prestazione, ricordando che Hamilton e Sainz subiranno delle penalità (10 posizioni in griglia per il pilota della Mercedes e partenza dal fondo per il ferrarista) per gli interventi fatti sul motore.

CLASSIFICA FP3 GP TURCHIA F1 2021

1 Pierre GASLY AlphaTauri1:30.447 4
2 Max VERSTAPPEN Red Bull Racing+0.164 2
3 Sergio PEREZ Red Bull Racing+0.237 2
4 Carlos SAINZ Ferrari+0.815 4
5 Charles LECLERC Ferrari+1.096 5
6 Fernando ALONSO Alpine+1.098 4
7 Kimi RÄIKKÖNEN Alfa Romeo Racing+1.125 5
8 Yuki TSUNODA AlphaTauri+1.534 4
9 Valtteri BOTTAS Mercedes+1.549 2
10 Esteban OCON Alpine+1.642 5
11 Antonio GIOVINAZZI Alfa Romeo Racing+1.650 4
12 Sebastian VETTEL Aston Martin+1.664 4
13 Mick SCHUMACHER Haas F1 Team+1.781 5
14 Daniel RICCIARDO McLaren+1.823 5
15 Lando NORRIS McLaren+1.867 4
16 Lance STROLL Aston Martin+2.901 3
17 Nikita MAZEPIN Haas F1 Team+2.978 4
18 Lewis HAMILTON Mercedes+3.189 2
19 Nicholas LATIFI Williams+5.234 3
20 George RUSSELL Williams- – 1

Foto: Francois Flamand / LPS