Seguici su

Formula 1

F1, Sergio Perez e il difficile compito di aiutare Max Verstappen verso il titolo, per ora obiettivo fallito?

Pubblicato

il

Negli ultimi anni si stanno riscrivendo i “mestieri logoranti” a livello sociale. A livello di Formula Uno, invece, non ci sono dubbi. Essere la “seconda guida” in un team che ha nel suo roster Max Verstappen o Lewis Hamilton. Nel secondo caso, per esempio, abbiamo assistito ad un percorso quanto mai deficitario per Valtteri Bottas. In casa Red Bull questo sta avvenendo per Sergio Perez.

Sì, Sergio Perez. Un pilota in grado di vincere due gare in carriera (uno quest’anno, il Gran Premio dell’Azerbaijan tra le altre cose) con 12 podi totali e 5 giri più veloci in gara. Un palmares che molti colleghi si sognano ma che non gli sta garantendo un lavoro efficace per aiutare il suo compagno di team nella corsa verso il titolo.

Mal comune, mezzo gaudio però. Se Lewis Hamilton ha avuto ben poco sostegno dal suo vicino di box finlandese, anche “Super Max” si è giovato ben poco del suo collega messicano. In poche parole i due grandi rivali stanno battagliando ad altissimi livelli, ma lo stanno facendo solo con le proprie forze.

Lo si è visto anche nell’ultimo appuntamento, il Gran Premio di Russia. Valtteri Bottas era stato retrocesso con il cambio di motore per andare proprio a “difendere” su Max Verstappen. L’olandese, dopo pochi giri, lo ha superato come se nulla fosse. Sergio Perez, a sua volta, dopo una gara anonima, non solo non ha centrato il podio, ma ha quasi rischiato di uscire dalla zona punti.

La stagione di “Checo” parla di una vittoria, come detto, un terzo posto in Francia, quindi diverse occasioni mancate. Tre quarti posti (Portimao, Monaco e Red Bull Ring 1), tre quinti (Bahrain, Spagna e Monza) più diversi piazzamenti. Risultati che sì, stanno portando punti al campionato costruttori al team di Brackley, ma che non sono sufficienti a fermare la Mercedes.

Le difficoltà di Sergio Perez iniziano già il sabato, con qualifiche mai di livello, quindi con gare nelle quali è sempre costretto a rimontare e, come si è visto, non sempre è facile. Rimangono 7 gare alle fine della stagione. Max Verstappen avrà bisogno anche del suo compagno di squadra per piegare un osso duro come Lewis Hamilton. Ce la farà?

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità