Artistica
Ginnastica artistica, Mondiali 2021: i favoriti gara per gara e tutte le stelle. Grande equilibrio, tra big e assenti
I Mondiali 2021 di ginnastica artistica giungono ad appena due mesi di distanza dalle Olimpiadi di Tokyo 2020. Molti big internazionali della Polvere di Magnesio hanno deciso di non presentarsi all’appuntamento poiché logori dalle fatiche dei Giochi e dunque l’appuntamento di Kitakyushu (Giappone), dove si gareggerà dal 18 al 24 ottobre, rappresenta una ghiotta occasione per diversi atleti che hanno avuto poca visibilità durante la rassegna a cinque cerchi. Alcuni ginnasti tornati festanti dal Giappone un paio di mesi fa si sono però ripresentati nel Sol Levante e l’attenzione in ottica medaglia andrà inevitabilmente su di loro. Diamo uno sguardo a quelli che sono i favoriti dei Mondiali 2021 di ginnastica artistica.
CONCORSO GENERALE INDIVIDUALE – La brasiliana Rebeca Andrade era tra le favorite, ma l’argento olimpico sul giro completo ha deciso di non gareggiare al corpo libero. La russa Angelina Melnikova, bronzo alle ultime Olimpiadi, sfida la connazionale Vladislava Urazova (quarta ai Giochi) e la giapponese Mai Murakami (quinta). Sulla carta sono questi i nomi più in auge sul giro completo, ma attenzione a non sottovalutare le due statunitensi Kayla DiCello e Leanne Wong, entrambe dotate di ottima ginnastica e in grado di stupire.
VOLTEGGIO – Rebeca Andrade inseguirà la doppietta dopo l’oro olimpico. La brasiliana ha un altro passo, Angelina Melnikova sembra essere subito alle sue spalle e Kayla DiCello può sognare in grande. Si attende la startlist ufficiale per avere chiaro il quadro su chi farà i due salti.
PARALLELE ASIMMETRICHE – Senza Nina Derwael, Anastasia Iliankova, Sunisa Lee, Lu Yufei, Fan Yilin, le tedesche di punta si apre davvero una lotteria. Dovrebbero beneficiarne le due russe Angelina Melnikova e Vladislava Urazova, ma andranno tenute d’occhio comunque le statunitense (DiCello e Wong su tutte) e le cinesi, in grado di stupire su un attrezzo a loro sempre congeniale. Da seguire la britannica Rebecca Downie.
TRAVE – Lotteria sempre imprevedibile per essenza stessa dell’attrezzo. Pronostico complicato, soprattutto se mancano i nomi di vertice. Sulla carta Vladislava Urazova, la giapponese Urara Ashikawa, le cinesi (Qi Qi, Xiaoyuan Wei, Shijia Li, Rui Luo) potrebbe avere una marcia in più, senza dimenticarsi della solita Melnikova. Americane poco quotate ma da seguire, in particolare Konnor McClain. Come sempre possibili sorprese dietro l’angolo.
CORPO LIBERO – Angelina Melnikova contro Mai Murakam. Sulla carta queste due ragazze hanno qualcosa in più, da capire l’apporto che le statunitensi sapranno dare alla gara.
Sul fronte maschile la grande stella è il giapponese Daiki Hashimoto, Campione Olimpico all-around e alla sbarra. Il padrone di casa sogna nuove medaglie d’oro, ma il pubblico locale attende anche la grande stella Kohei Uchimura. Ultimo ballo per l’Imperatore della Ginnastica, due volte oro olimpico (2021, 2016) e sei volte Campione del Mondo (2009, 2010, 2011, 2013, 2014, 2015) sul giro completo.
Al volteggio atteso il confronto tra Shin Jea-hwan (fresco Campione Olimpico) e il suo connazionale Yang Hakseon (trionfante a Londra 2012). Agli anelli il turco Ibrahim Colak difenderà il titolo dall’assalto dei nostri Marco Lodadio e Salvatore Maresca, ma anche del brasiliano Arthur Zanetti e di altri potenziali outsider. Il corpo libero aspettava lo spagnolo Rayderley Zapata, il russo Nikita Nagornyy e l’israeliano Artem Dolgopyat, ma stando alle startlist sono saltati i grandi favoriti della vigilia e la lotta al quadrato è piena di punti interrogativi eccezion fatta per il filippino Carlos Yulo pronto a confermare l’oro di due anni fa.
Al cavallo con maniglie si attende l’irlandese Rhys McClenaghan, le parallele pari sembrano non avere un padrone designato, la sbarra dovrebbe essere il terreno di Hashimoto ma attenzione al nostro Carlo Macchini e al brasiliano Arthur Mariano che difende il titolo. Russia e Cina si sono presentate a questi Mondiali con le seconde linee, ma si tratta di eccellenti ginnasti che potrebbero davvero fare saltare il banco e inserirsi in varie lotte per le medaglie senza avere l’accredito della vigilia.
Foto: Lapresse