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Ginnastica artistica, Mondiali 2021: la situazione dell’Italia. Asia D’Amato ed Elisa Iorio in corsa per le Finali

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Si è conclusa la prima giornata di qualificazioni femminili ai Mondiali 2021 di ginnastica artistica. A Kitakyushu (Giappone) sono andate in scena le prime sette suddivisioni, stanotte ci sarà spazio per le restanti tre. L’Italia ha gareggiato nel secondo turno, le azzurre sono incappate in qualche errore ma sono in corsa per conquistare alcune finali. Diamo uno sguardo dettagliato alla situazione delle nostre portacolori, in attesa che si esibiscano le russe e la brasiliana Rebeca Andrade (sono le big che mancano all’appello).

CONCORSO GENERALE INDIVIDUALE (ALL-AROUND) – Asia D’Amato occupa il nono posto con 52.099 punti (14.133 al volteggio, 12.333 alle parallele, 13.000 alla trave, 12.633 al corpo libero), mentre Alice D’Amato è decima con 52.098 (14.333, 13.966, 10.966, 12.833). Asia è caduta sugli staggi e ha mancato un’esigenza al quadrato (1,5 punti persi), Alice è caduta due volte sui 10 cm (2 punti persi). Con una prova più pulita sarebbero state a ridosso della giapponese Hitomi Hatakeda, terza con 53.798. Al comando la statunitense Leanne Wong (55.749) appena davanti a Kayla DiCello (55.700). Le possibilità di entrare in finale sono decisamente elevate per le due azzurre.

VOLTEGGIO – Asia D’Amato è splendida seconda con 13.816, alle spalle dell’olandese Elisabeth Geurts (14.350) e davanti all’ungherese Maria Csenge Bacskay (13.666). La qualificazione alla finale è praticamente in saccoccia, manca soltanto l’ufficialità.

PARALLELE ASIMMETRICHE – Elisa Iorio è eccellente quarta con 14.183 e ha concrete chance di approdare alla finale, ma bisognerà incrociare le dita. L’emiliana è alle spalle delle cinesi Wei Xiaoyuan (14.733) e Luo Rui (14.500) e dell’ungherese Zsofia Kovacs (14.433). La missione è decisamente più complicata per Alice D’Amato, che è settima con 13.966.

TRAVE – Elisa Iorio è nona con 13.100, ma in realtà ottava perché è preceduta da tre statunitensi (soltanto due possono andare in finale a causa della regola dei passaporti). L’azzurra è formalmente ancora in corsa per qualificarsi all’atto conclusivo, ma appare difficile che domani nessuna faccia meglio di 13.100.

Photo LiveMedia/Filippo Tomasi

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