Artistica
Ginnastica, Italia riferimento mondiale: post-Olimpiadi e post-infortuni, le Fate mangiano magnesio e finali
L’Italia femminile si è distinta nelle qualificazioni dei Mondiali 2021 di ginnastica artistica. Ci è riuscita in una rassegna iridata decisamente anomala, riservata alle individualiste (non è prevista la gara a squadre) e in scena ad appena due mesi di distanza dalle Olimpiadi di Tokyo, in conclusione di un’annata logorante e infinita dopo un 2020 privo di eventi internazionali a causa della pandemia.
La nostra Nazionale è riuscita a timbrare il cartellino anche in questa occasione, confermandosi un punto di riferimento a livello planetario. Le Fate hanno manifestato grandissima personalità: in un contesto dove alcune big hanno deciso di non presentarsi per troppo affaticamento, il quartetto tricolore ha dimostrato tutte le sue doti.
Due Finali di Specialità e due posti per l’atto conclusivo del concorso generale individuale: uno dei migliori bottini di sempre. Asia D’Amato al volteggio e nell’all-around, Alice D’Amato sul giro completo: le due gemelle hanno preso parte ai Giochi e dopo due mesi sono tornate nuovamente in Giappone lasciando il segno in maniera caparbia, Asia riportando i due salti alla tavola dopo due anni e Alice sprizzando caratura tecnica sui quattro attrezzi dopo il 20mo posto nella rassegna a cinque cerchi. Hanno commesso errori (anche gravi, con cadute ed esigenze non eseguite), ma hanno saputo rialzarsi brillantemente e ora potranno continuare a essere protagonista a Kitakyushu.
Due portacolori post-olimpiche e altrettanti azzurre post-infortunio. Se Desiree Carofiglio ha pagato l’emozione del momento e ha sbagliato all’amato corpo libero, Elisa Iorio si regala la finale alle parallele asimmetriche: lo fa dopo due anni di assenza a livello internazionale a causa di un infortunio e dell’emergenza sanitaria. L’emiliana si è subito ripresa il posto che le spetta grazie a un grande talento e a una tenuta mentale notevole, dote importante quando si affrontano momenti così complicati.
Dopo il bronzo nella gara a squadre dei Mondiali 2019 e il quarto posto nel team event degli ultimi Giochi a un soffio dal podio, l’Italia ribadisce di essere una potenza mondiale. Giovedì l’all-around, sabato volteggio e parallele: ci aspettano giorni di grande spettacolo.
Foto: Simone Ferraro/FGI