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Ginnastica, Mondiali 2021: Cina in veste giovane senza Guan e Tang. Gran Bretagna senza le big di bronzo, torna Downie!

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La Cina non è riuscita a conquistare l’agognata medaglia nella gara a squadre delle Olimpiadi di Tokyo 2020. Lu Yufei, Ou Yushan, Tang Xijing, Zhang Jin steccarono la finale e non andarono oltre un deludente settimo posto. Il flop arrivò anche alle parallele asimmetriche e così a salvare la spedizione a cinque cerchi furono Guan Chenchen e Tang Xijing, capaci di mettersi al collo oro e argento alla trave. La formazione ammirata in Giappone un paio di mesi fa è stata tenuta completamente a riposo e non prenderà parte ai Mondiali 2021 di ginnastica artistica, in programma a Kitakyushu (Giappone) dal 18 al 24 ottobre.

Ci si affiderà a due grandi talenti come Qi Qi e Li Shijia, ragazze della classe 2003 che ai Mondiali 2019 vennero battute dall’Italia nella lotta per il terzo posto del team event. La prima è stata quinta al volteggio, la seconda ha conquistato il bronzo alla trave. Potrebbero essere dei fattori nel concorso generale individuale e anche tra staggi e 10 cm, oltre che al volteggio (quantomeno Qi). Erano considerate ragazze di seconda fascia per i Giochi, vedremo se sapranno riscattarsi. Il quartetto sarà completato da due giovani come Wei Xiaoyuan (classe 2005) e Luo Rui, misteriosa classe 2005 al debutto internazionale tra le seniores.

La Gran Bretagna aveva beffato l’Italia per quattro decimi alle Olimpiadi ma Jennifer Gadirova, Jessica Gadirova, Alice Kinsella, Amelie Morgan si sono chiamate fuori dai Mondiali. Attenzione, però, perché ci sarà il grande ritorno di Rebecca Downie: la 29enne, bronzo iridato con la squadra nel 2015 e alle parallele nel 2019, rivestirà il body a livello internazionale dopo praticamente due anni di assenza e proverà a regalare spettacolo accanto all’esordiente Ruby Stacey (classe 2005) e alla 20enne Georgia-Mae Fenton, già vista ai Mondiali 2017.

Foto: Lapresse

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