Ginnastica, Mondiali 2021: le pagelle delle azzurre. Iorio incantatrice, Asia D’Amato cade ma vede una finale

L’Italia ha disputato le qualificazioni femminili ai Mondiali 2021 di ginnastica artistica. Le azzurre sono scese in pedana nella notte a Kitakyushu (Giappone) e sono in corsa per la qualificazione ad alcune finali (dovranno aspettare i risultati delle ultime tre suddivisioni in programma stanotte). Di seguito le pagelle delle nostre portacolori.

ELISA IORIO: 9. Convince a tutto tondo, risplendendo al suo grande ritorno in campo internazionale. Non gareggiava a questi livelli da due anni (bronzo con la squadra ai Mondiali 2019) a causa dell’infortunio e della pandemia, ha recuperato il programma dei giorni migliori e ha subito piazzato una stoccata di lusso. Il suo esercizio alle parallele è decisamente solido e ben eseguito, parte da un’elevata nota di partenza di 6.2 e chiude con 14.183. Quarto posto provvisorio, concrete chance di accedere alla finale di specialità. Agguerritissima anche alla trave, dove risulta puntuale a precisa: 13.100 (5.1 il D Score) e nono posto provvisorio, non mancherà di tantissimo l’atto conclusivo.

ASIA D’AMATO: 7+. Una caduta alle parallele e la mancata esecuzione di un’esigenza al corpo libero. Totale: 1,5 punti lasciati per strada (1+0,5). Nono posto provvisorio nell’all-around, con la consapevolezza che senza grossi errori sarebbe stata vicina alla terza classificata (la giapponese Hitomi Hatakeda). Totalizza 52.099, ma gli errori sono rimediati da una solida prestazione al volteggio: secondo posto nella classifica di specialità e qualificazione alla finale praticamente in tasca, sabato si proverà a sognare. Ha nelle gambe più di quanto fatto vedere oggi, ma siamo al termine di una stagione infinita e a soli due mesi da Olimpiadi condotte brillantemente.

ALICE D’AMATO: 7. Cade due volte alle parallele alla trave (10.966 mortifero), ma è poi brava a reagire e a mantenere la giusta lucidità e chiude in decima posizione ad appena un millesimo di distacco dalla sorella. Alle parallele, suo attrezzo prediletto, si è distinta: settimo posto (13.966) ed è ancora formalmente in corsa per l’accesso alla finale. Qualche errore di troppo, ma vale il discorso fatto per la sorella.

DESIREE CAROFIGLIO: 6. Un voto di incoraggiamento per la lombarda. Cade due volte al corpo libero (dove sperava di essere una outsider, in virtù di un esercizio interessante) e una al volteggio. L’azzurra era al rientro come Iorio, purtroppo ha pagato lo scotto dell’emozione e ha commesso degli errori che non le sono propri. Una sufficienza di stima, da qui dovrà ripartire in vista di un ricco 2022. Due anni fa era rimasta fuori per un soffio dall’atto conclusivo al quadrato, le sue doti non risultano in discussione.

Photo LiveMedia/Filippo Tomasi