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Ciclismo

Giro dell’Emilia 2021: Primoz Roglic devastante sul San Luca, battuto Almeida

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Edizione di lusso la numero 104 del Giro dell’Emilia: partenza da Casalecchio di Reno e consueto arrivo in cima alla collina del San Luca. Un vero e proprio spettacolo visto il parterre de roi presente al via: ad imporsi è Primoz Roglic che bissa il trionfo ottenuto nel 2019. Spettacolare l’azione dello sloveno della Jumbo-Visma, apparso nettamente superiore ai rivali.

Dopo tanti scatti e controscatti si è formata davanti la fuga di giornata. All’attacco nove uomini: Ide Schelling (BORA – hansgrohe), Natnael Tesfatsion (Androni Giocattoli – Sidermec), Andrea Garosio (Bardiani-CSF-Faizanè), Giovanni Carboni (Bardiani-CSF-Faizanè), Davide Bais (EOLO-Kometa), Joab Schneiter (Vini Zabù), Lorenzo Milesi (Beltrami TSA – Tre Colli), Matteo Baseggio (General Store Essegibi F.lli Curia) e Paul Wright (Mg.k Vis VPM).

Vantaggio che è salito oltre i 4′, ma il gruppo ha gestito al meglio la situazione, con EF Nippo e Jumbo-Visma a dettare il ritmo. La corsa è esplosa con l’ingresso nel circuito del San Luca: la prima ascesa ha sgretolato il drappello di fuggitivi, sulla seconda sono iniziati gli scatti tra i big. Davanti si è andato a formare un gruppetto formato da Clément Champoussin (AG2R Citroën Team), Remco Evenepoel (Deceuninck – Quick Step), João Almeida (Deceuninck – Quick Step), Adam Yates (INEOS Grenadiers), Michael Woods (Israel Start-Up Nation), Jonas Vingegaard (Team Jumbo-Visma) e Primoz Roglic (Jumbo Visma).

A mano a mano si è andato a frazionare il gruppo al comando, con il plotone generale tirato fuori dalle possibilità di vittoria. Il tutto si è andato ovviamente a decidere sull’ultima ascesa, in uno sprint ristretto: Evenepoel ha provato ad anticipare, ma devastante è stata la volata di Roglic che ha staccato di ruota tutti i rivali. Sul podio Almeida e Woods, poi Yates.

Foto: Lapresse

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