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Marco Lodadio, la favola della riserva: da eliminato all’argento mondiale, il Cavaliere è tornato!

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Da eliminato per 66 millesimi all’argento iridato. Il destino a volte riserva dei risvolti davvero incredibili. Marco Lodadio era fuori dalla finale agli anelli dei Mondiali 2021 di ginnastica fino a un paio di ore prima dell’atto conclusivo. Nel turno preliminare si era fermato a 14.600 e non era riuscito a rientrare tra i magnifici otto per davvero un’inezia: prima riserva, proprio come alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Ai Giochi, però, non aveva avuto il colpo di fortuna e nessuno degli ammessi di diritto aveva rinunciato alla finale. Oggi, invece, il cinese Zhang Boheng si chiama fuori dopo le fatiche del trionfale all-around di ieri e così il Cavaliere del Castello rientra di prepotenza nella sfida decisiva.

L’esito è poi quello delle più belle fiabe. Non è una novità nella Polvere di Magnesio, è già capitato che chi venisse ripescato riuscisse poi a festeggiare (anche a vincere). Il 29enne si è confermato sul podio per la terza volta consecutiva (argento nel 2019, bronzo nel 2018), ma quanto ottenuto a Kitakyushu (Giappone) ha un peso specifico pesantissimo: non soltanto a livello tecnico e di prestigio, ma perché l’azzurro era reduce da due stagioni complicatissime a causa di un difficile recupero dall’operazione alla spalla e alla rassegna a cinque cerchi non si era potuto presentare al top della forma come aveva sempre sognato.

Passo dopo passo, però, l’aviere è ben tornato sulla strada giusta e sul peregrinare lo ha riportato a una conferma tutt’altro che scontata e che mercoledì sembrava definitivamente sfumata dopo il nono posto nel turno preliminare. L’esercizio esibito nel Sol Levante è stato davvero notevole, a tratti si sono visti i lampi del Marco dei giorni migliori (peccato per la leggerezza in uscita, ma Lan era oggettivamente imprendibile) e questo deve essere un trampolino di lancio per il prossimo futuro. Lo stesso Lodadio è stato chiaro: “Ho ancora qualcosa da dire a livello internazionale“. Eccome: le Olimpiadi di Parigi 2024 devono rappresentare l’obiettivo indiscusso, quelle dove davvero provare a fare saltare il banco, i suoi Giochi dopo che la pandemia gli ha messo il bastone tra le ruote.

Foto: Simone Ferraro/FGI

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