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Masters1000 Indian Wells 2021, Gianluca Mager si impone su Marton Fucsovics in tre set

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Sorride Gianluca Mager dopo il primo giorno del Masters1000 di Indian Wells. Il tennista ligure si prende una bella vittoria nelle primissime ore dell’alba italiana sull’ungherese Marton Fucsovics, numero 42 del mondo, imponendosi per 1-6 6-3 6-2 in poco più di cento minuti di partita, tornando a vincere in un torneo di questo rango dai tempi di Roma, quando si impose su Alex De Minaur. Al secondo turno l’azzurro affronterà Gael Monfils, fiduciario di un bye in virtù della quattordicesima testa di serie.

Eppure la partita di Mager era iniziata davvero nel peggiore dei modi. L’azzurro pareva incapace di essere competitivo nei suoi turni di battuta, con la prima data per dispersa; l’ungherese non si è fatto minimamente pregare per spingere sull’acceleratore e conquistare il servizio avversario ogni volta in cui gli faceva più comodo: tre palle break tutte convertite e rapido 6-1 in ventisei minuti.

Una partita che sembra già indirizzata, ma nella seconda frazione la prospettiva cambia in maniera radicale. Pronti via e Mager va avanti 15-40 nel primo gioco: le prime due chance di break vengono cancellate, ma ai vantaggi il sanremese mette per la prima volta la testa avanti. Il tarlo rimane nella testa di Fucsovics, che butta via anche il terzo gioco dal 40-15 dando all’azzurro il 4-0: il magiaro abbozza una reazione avanzando sul 3-5, ma un altro brutto turno di battuta lo costringe al terzo set che arriva dopo 66 minuti di partita.

La frazione decisiva inizia con Fucsovics che spinge per far valere la sua miglior classifica. Primo gioco e per lui ci sono subito tre possibilità per instradare la partita, ma Mager è bravissimo a cancellarle. Le difese dell’azzurro rimangono nel cervello dell’avversario, che perde completamente il filo del discorso nel quarto gioco e perde il servizio a zero, impelagandosi nei doppi falli; è il preludio del successo di Gianluca, che arriva quattro giochi dopo con un altro break e senza nemmeno patire un abbozzo di reazione avversaria.

Per entrambi una resa al servizio generale non propriamente felice. Mager è addirittura sotto il 50% di prime di servizio (46%) e complessivamente ottiene davvero poco con la seconda (17/37), ma il dato è viziato dal 4/15 della prima frazione, una partita completamente a favore di Fucsovics. Dal secondo set in poi il match dell’ungherese si tramuta in un incubo, con la battuta che letteralmente scompare. Cinque doppi falli, un pessimo 8/22 di realizzazione con la seconda ed otto palle break concesse, di cui cinque trasformate dall’azzurro: dati che arrivano in soli nove turni al servizio.

Foto: LaPresse

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