Masters1000 Indian Wells, Jannik Sinner e Matteo Berrettini sognano il derby. Ma prima due ostacoli americani…

Buona la prima per Jannik Sinner e Matteo Berretini a Indian Wells. I due azzurri hanno conquistato l’accesso al terzo turno del Masters1000 californiano, mettendo in mostra le loro qualità. L’altoatesino ha offerto una prestazione ottima contro l’australiano John Millman: un duplice 6-2, frutto di una partita in cui la differente velocità di palla di Jannik rispetto all’aussie è stata il fattore del confronto.

Qualche sofferenza in più per Matteo contro il cileno Alejandro Tabilo. Il sudamericano, senza avere nulla da perdere, ha espresso un tennis propositivo e ha ben sfruttato il top-spin mancino. Berrettini però è stato abile a disinnescare il gioco dell’avversario nei momenti decisivi dell’incontro, salendo di livello in maniera sensibile. Una gestione, dunque, autorevole dell’azzurro e terzo turno conquistato.

I due ora dovranno vedersela contro due avversari statunitensi: Sinner sfiderà la testa di serie n.20 John Isner, mentre il n.7 del mondo giocherà contro il n.31 del seeding Taylor Fritz. Due avversari scomodi che hanno uno storico favorevole: Isner si è imposto contro Jannik a Cincinnati quest’anno; Fritz ha battuto Matteo nelle Finali di Coppa Davis del 2019. Ogni partita fa storia a sé, ma è chiaro che questi incroci non andranno sottovalutati.

In caso di vittoria di entrambi, negli ottavi di finale potrebbe prefigurarsi un derby molto interessante e senza alcun precedente. Prima però di questo match eventuale, ve ne saranno altri meritevoli di attenzione.

Foto: LaPresse