Mondiali ciclismo su pista 2021, oro-argento dei Paesi Bassi nel Keirin maschile, Elia Viviani 9° nello Scratch

Una seconda giornata da ricordare per l’Italia nei Mondiali 2021 di ciclismo su pista. Sul celebre velodromo di Roubaix (Francia) la compagine nostrana ha concluso il day-2 con due ori e un argento frutto dei trionfi dell’inseguimento a squadre maschile e di Letizia Paternoster nell’eliminazione e della piazza d’onore delle ragazze dell’inseguimento.

Per quanto concerne le altre prove che hanno assegnato i metalli, i Paesi Bassi hanno fatto la voce grossa nel Keirin maschile. Harrie Lavreysen e Jeffrey Hoogland hanno occupato i primi due posti, facendo capire fin dalle prime battute quale fosse l’andazzo della gara. Il bronzo è andato al russo Mikhail Iakovlev.

Per il due volte oro olimpico nella velocità individuale e a squadre a Tokyo, è arrivata l’ottava medaglia d’oro in carriera ai Mondiali, tenendo conto delle affermazioni passate e del successo nella prova a squadre sprint di questa rassegna iridata, insieme a Hoogland e a Roy van den Berg.

Nello Scratch Elia Viviani ha cercato di portarsi a casa qualcosa di bello, ma alla fine sono un po’ mancate le forze. Condotta generosa del corridore nostrano che ha fatto di tutto per non farsi cogliere alla sprovvista dai tentativi d’attacco prima dello sprint finale. Purtroppo nel momento più importante le gambe non hanno dato le risposte migliori ed è arrivato un nono posto nella specialità che ha sorriso al francese Donovan Grondin davanti al belga Tuur Dens e al britannico Rhys Britton.

Foto: Laurent Sanson – LPS