MotoGP

MotoGP, Valentino Rossi tra il serio e il faceto: “Non so se vado alle ultime due gare”

Pubblicato

il

Valentino Rossi ha corso la sua ultima gara di MotoGP in Italia. Il Dottore ha concluso il GP di Emilia Romagna in decima posizione, concludendo un weekend indimenticabile sul circuito di Misano. Il fine settimana non sarà stato memorabile in termini di risultati, ma il centauro di Tavullia lo ricorderà per sempre perché ha abbracciato il proprio pubblico per l’ultima volta. Una fiumana di gente si è recata sul tracciato per sostenere il proprio beniamino in questo appuntamento che chiude una parentesi durata più di venti anni. Ancora una volta l’affetto nei confronti del nove volte Campione del Mondo è stato esorbitante, tra fumogeni gialli e bandiere sventolanti col numero 46.

Il Dottore è riuscito a chiudere in top 10 per la terza volta in stagione: era stato decimo al Mugello ed ottavo in Austria. L’alfiere della Yamaha Petronas è ora atteso dagli ultimi due Gran Premi (Portimao e Valencia), anche se ha voluto scherzare sui prossimi appuntamenti. Il 42enne, che è stato premiato da Luigi Di Maio con un riconoscimento speciale per la sua carriera (“Icona del Made in Italy nel mondo”), ha infatti dichiarato davanti ai suoi 35.000 tifosi: “Oggi è stato così lungo e bello, talmente bello che forse alle ultime due non ci vado. Ho anche fatto una gara decente!”.

Ovviamente si trattava di una battuta scherzosa, detta infatti col sorriso tra le labbra nell’ilarità generale. Valentino Rossi avrà ancora modo di sfogarsi per altre due gare prima di appendere il casco al chiodo (almeno quello da motociclismo, visto nel 2022 sarà protagonista con le quattro ruote nelle prove endurance). Ha tenuto a precisare, sempre in maniera scherzosa rivolto alla compagna di vita che il prossimo anno lo renderà papà di una bimba: “Per sfogarsi, non per sposarsi“.

Il Dottore ha poi parlato della gara: “Sono molto contento di come sia andata oggi, organizzare tutto non è stato facile perché dovevo stare concentrato per fare una gara decente. Sono partito dal fondo, ho fatto una bella gara con sorpassi e un bel passo, è stato il modo migliore per salutare tutti. L’unico peccato della giornata è stata la caduta di Bagnaia, stava facendo bene e l’hard davanti non ha perdonato. Mi dispiace tanto, avrebbe comunque vinto probabilmente Quartararo perché ha fatto una stagione super“.

Foto: LaPresse

Exit mobile version