NASCAR, Charlotte Roval: Larson vince ancora e mette nel mirino la finale

Kyle Larson conquista il Charlotte Roval, seconda ‘Elimination Race’ della NASCAR Cup Series 2021. Il californiano supera i problemi tecnici e si impone per la prima volta in carriera nello speciale road course statunitense diventando il primo pilota nella storia a vincere in tre ‘stradali’ diversi nella stessa annata. Settima gioia per il #5 del gruppo che è ad un passo dall’accesso al ‘Championship 4’.

L’ultima prova ‘non ovale’ del 2021 è iniziata con il dominio da parte di Denny Hamlin (Gibbs #11). Il tre volte vincitore della Daytona 500, unico già certo di passare al ‘Round of 8’, ha deciso come molti altri di fermarsi in pit road prima della ‘competition caution’, esposta all’11° passaggio.

Joey Logano (Penske #12) ha preso la leadership della prova davanti al teammate Ryan Blaney #12 ed a Chase Elliott (Hendrick #9). Alla ripartenza abbiamo assistito al primo colpo di scena della serata con un testacoda alla ‘prima chicane del Roval’ da parte di Brad Keselowski (Penske #2). Blaney ha preso il comando su Logano, mentre Elliott provava a farsi vedere negli specchietti del campione 2018.

Dopo una breve caution per dei problemi alla Mustang #6 di Ryan Newman si è accesa la lotta per la Stage 1 tra AJ Allmendinger  (Kaulig #16) e Chase Elliott (Hendrick #9), esperti di questo tipo di piste. Il vincitore della prova di ieri della NASCAR Xfinity Series si è difeso dal campione 2020 che nella prima piega dell’ovale ha preso la leadership e conquistato il primo ‘traguardo volante’.

Il restart ha sorriso a Kyle Busch (Gibbs #18) che si è messo subito a dettare il passo davanti a William Byron (Hendrick #24). La fuga del due volte campione della Cup Series si è interrotta pochi minuti dopo con Chase Briscoe #14 che è finito in testacoda sotto la linea del traguardo. La quarta caution della giornata ha visto il primo colpo di scena di giornata con Alex Bowman (Hendrick #48) e Kyle Larson (Hendrick #5) in difficoltà per dei problemi elettrici.

Busch ha controllato i restanti giri della Stage 2 chiudendo con margine su Elliott e Kevin Harvick (Haas #4) e Blaney #12. Tutti ai box ancora una volta prima della fase cruciale della prova con la Camry #18 sempre al comando

Il secondo colpo di scena della serata è arrivato al restart con Elliott che ha preso violentemente il muro all’uscita dell’infield. Il #9 di Hendrick Motorsport è stato spinto da Harvick e successivamente è stato colpito da Cole Custer (Haas #41) che ha peggiorato la situazione.

La parte successiva della corsa è stata letteralmente dominata da parte di William Byron che si è trovato al comando grazie ad una perfetta strategia. Il vincitore della corsa di Homestead-Miami ha preso un considerevole gap su Tyler Reddick #8 e Austin Dillon #3, alfieri del RCR.

A meno di 30 giri dalla fine è arrivata una nuova caution in seguito a dei detriti presenti in pista lasciati dalla vettura di Elliott, completamente distrutta al posteriore. Hamlin non si è fermato ed ha provato e con gomme più usate ha dato spettacolo contro Byron e Reddick.

A 14 tornate dalla conclusione la corsa è ripartita con Hamlin davanti a Larson, in rimonta dopo un momento di difficoltà. Il californiano ha dovuto cedere ad Reddick che di forza ha guadagnato il secondo posto. La prima piega del Roval ha escluso dai giochi Harvick che, dopo aver completamente sbagliato la prima staccata, è finito contro le barriere perdendo ogni possibilità di contendersi il titolo 2021. 

Ad 8 giri dalla fine, durante il decimo restart, Larson ha beffato Hamlin ed ha cercato di allungare su Hamlin e Reddick. Il californiano ha creato un sottile margine su Reddick #8 e Byron #24, un gap che ha portato al traguardo.

Harvick, Byron, Christopher Bell (Gibbs #20) e Bowman escono dai Playoffs 2021 dopo la tappa al Roval, una manifestazione che si conferma ricca di emozioni. Appuntamento settimana prossima in quel del Texas Motor Speedway, prima delle tre prove del ‘Round of 8’. 

CLASSIFICA FINALE NASCAR CUP SERIES CHARLOTTE ROVAL (PLAYOFFS)

Foto: LaPresse