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Nuoto, Coppa del Mondo 2021: Ilaria Cusinato trionfa nei 400 misti a Budapest

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Primo sigillo italiano nella edizione 2021 della Coppa del Mondo con la firma di Ilaria Cusinato che, nella seconda delle tre giornate di gare della seconda tappa in programma alla Duna Arena di Budapest, si impone di autorità nella gara che predilige, i 400 misti, nei quali potrebbe essere protagonista fra meno di un mese agli Europei di Kazan in vasca corta. La specialista veneta si è aggiudicata la gara con il crono di 4’31″35 precedendo la padrona di casa Jakabos (4’32″59) e la forte svizzera Ugolkova. L’azzurra ha portato a casa anche un bel terzo posto nei 100 rana con il tempo di 1’06″34, alle spalle della russa Nika Godun, vittoriosa in 1’04″71 e della campionessa olimpica statunitense Lydia Jacoby che ha chiuso in 1’05″40.

Il tedesco Florian Wellbrock, campione olimpico in acque libere, non perde un colpo e, dopo Berlino, si impone ancora nei 1500 stile libero con il tempo di 14’42″70 precedendo l’ungherese Kalmar e l’austriaco Auboeck. Nei 50 dorso uomini l’ungherese Kristof Milak fa una variazione sul tema e vince in 23″08 davanti allo statunitense Incerti e all’ungherese Szabo. L’australiana Madi Wilson si aggiudica i 200 stile libero donne con il tempo di 1’53″82 precedendo la slovena Fain e la statunitense Gemmell.

Il baby sudafricano Matthew Sates, dopo i fuochi d’artificio di Berlino, prosegue la sua onda positiva aggiudicandosi i 200 misti con il crono di 1’53″43. Secondo posto per il lituano Rapsys e terza piazza per l’israeliano Toumarkin e si conferma in ottima forma anche l’olandese Kira Toussaint che si aggiudica i 100 dorso con il tempo di 55″72, precedendo nientemeno che l’australiana Minna Atherton e la statunitense Mack.

Vittoria a sorpresa per lo sloveno Peter Stevens che, nei 50 rana, con 26″22 riesce a sopravanzare di un soffio il favorito olandese Kamminga (26″25) e il tedesco Schwingenshlogl. La pluri-campionessa olimpica australiana Emma McKeon fa suoi i 50 farfalla con il tempo di 24″97 davanti alla connazionale Barratt e all’olandese De Waard. A proposito di campioni olimpici australiani, Kyle Chalmers concede il bis, dopo Berlino, nei 100 stile libero con il crono di 45″50. Alle sue spalle Morozov (46″25) e Milak (46″93).

Disertato dal campione di tutto Kristof Milak, il 200 farfalla ha visto la vittoria dello specialiusta della vasca corta statunitense Tom Shields (1’51″18) davanti all’ungherese Kos e al belga Croenen. Gli Usa hanno vinto la 4×50 stile donne con 1’32″34.

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