Parigi-Roubaix 2021: le quote dei book-makers per le scommesse. Favoriti van Aert e van der Poel

Due giorni alla Regina delle Classiche, la Parigi-Roubaix, che torna dopo due anni e mezzo di assenza. La pandemia di Covid-19 dello scorso anno non ha permesso agli appassionati di gustarsi una delle gare più intense del ciclismo internazionale, con trenta tratti in pavé e arrivo nello storico velodromo della cittadina della Francia settentrionale. Vediamo chi, secondo i bookmakers, saranno i favoriti per emergere vincitori dall’Inferno del Nord.

Secondo tre dei principali portali di scommesse sportive, la prima ‘testa di serie’, per utilizzare un termine tennistico, sarà il belga Wout van Aert. Il corridore della Jumbo-Visma è uscito malconcio dal Mondiale casalingo, in cui non è riuscito a giocarsi la maglia iridata poi vinta da Julian Alaphilippe, ma per gli allibratori è lui l’uomo con maggiori possibilità di successo, con una quota che spazia tra 4,25 e 4,50.

L’unico costantemente sotto la doppia cifra è colui che si propone come l’eterno rivale del belga in corse di questo tipo: Mathieu van der Poel. Nemmeno l’olandese ha brillato nella prova iridata di domenica ma era palesemente arrivato in ritardo di condizione; con una settimana in più sulle gambe potrebbe aver recuperato un po’ di brillantezza per ampliare la sua bacheca di successi. Per lui una quota oscillante tra 6,00 e 6,50.

Dietro di loro, un gruppetto abbastanza nutrito, con una quotazione abbastanza traballante. A turno sono Mads Pedersen (Trek-Segafredo), Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) e Florian Senechal (Deceuninck-Quick Step) a vestire la parte del terzo incomodo; valutazioni interessanti anche per Jasper Stuyven (Trek-Segafredo) e Kasper Asgreen (Deceuninck-Quick Step), anche loro sotto il 20. Attirano meno invece i nomi di Dylan van Baarle (23-26) e Michael Valgren (26-34), che domenica scorsa hanno composto il podio mondiale.

Per quanto riguarda gli italiani, quote abbastanza alte per loro. Il migliore è Sonny Colbrelli (Bahrain-Victorious), che tocca un picco minimo di 34,00; dietro di lui Davide Ballerini (33,00 come quota minima), Matteo Trentin (41,00) e Gianni Moscon (66,00).

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