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Pattinaggio artistico a rotelle, Mondiali 2021: due ori e due argenti. L’Italia prende tutto nel Solo Dance Junior
Italia pigliatutto in categoria Junior per quanto riguarda la specialità della Solo Dance. Ai Campionati Mondiali 2021 di pattinaggio artistico a rotelle, in fase di svolgimento presso la Secretaria Nazional de Deportes di Asunciòn (Paraguay), gli azzurri hanno infatti siglato due magiche doppiette in entrambe le categorie.
In campo femminile a conquistare la medaglia d’oro con il totale di 127.50 è stata la detentrice del titolo continentale Roberta Sasso, abile nel prendere il largo già dal segmento più breve staccando la concorrenza di otto punti, uno scarto con cui ha difeso senza patemi la vetta dagli attacchi della compagna di squadra Emily Parma che, confermando quanto successo sia agli Italian Roller Games (poi vinti) che agli Europei, ha comunque occupato la prima posizione nel libero accontentandosi però della medaglia d’argento nella classifica finale con 121.55. Un bel testa a testa rigorosamente made in Italy dunque, dove la Neo Campionessa Mondiale ha anche sfoggiato un dominio netto sulle componenti del programma.
Da segnalare inoltre la prestazione della pattinatrice portoghese Ines Alves, unica insieme alle due atlete citate ad aver superato l’importante quota 100 raccogliendo 105.27, sei punti in più della talentuosa tedesca Lisa Welik, quarta con 99.40.
Ancora più definita e spettacolare la prova maschile, dove è stato Francesco Barletta ad accaparrarsi il metallo più pregiato, sciorinando due performance di alto profilo, valutate complessivamente 133.27: tra i piatti forti della casa, sparsi nelle due performance, impossibile non citare la footwork sequence della style, chiamata di livello 4 e valutata con tre +2 su cinque dalla giuria, e l’ottima sequenza di travelling (livello 4) nella free dance. Sorride anche Gherardo Altieri Degrassi, piazzatosi al posto d’onore con 125.00 rubando l’occhio nel segmento più lungo e tenendo lontano anni luce il colombiano Jeshua Folleco, sul gradino più basso del podio con 98.42.
In linea generale è da rimarcare infine il ridimensionamento dei punteggi rispetto a quanto visto nella rassegna Europea di Riccione, in questa occasione sensibilmente più bassi, un aspetto certamente da tenere in considerazione ma da comprendere considerato il momento di passaggio che la disciplina sta attraversando con il Rollart, sistema alla sua seconda grande prova internazionale dal momento della sua nascita.
Foto: Raniero Corbelletti (per gentile concessione di FISR, Federazione Italiana Sport Rotellistici)