Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico: Shcherbakova in testa dopo lo short al Budapest Trophy 2021. Segue Khromykh

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Arrivano risposte incoraggianti da Anna Shcherbakova. La campionessa del mondo in carica di pattinaggio artistico, in fase di ripresa dopo un infortunio al piede che l’ha tenuta ferma durante le fondamentali fasi di preparazione, ha conquistato la vetta provvisoria dopo lo short al Budapest Trophy 2021, competizione internazionale in fase di svolgimento presso la Vasas Arena della capitale ungherese.

La fuoriclasse russa ha avuto la meglio confezionando una performance ben bilanciata, dove ha ottenuto nettamente il miglior riscontro sul secondo punteggio eseguendo poi al meglio sei dei sette elementi pianificati. Benissimo in tal senso il doppio axel inaugurale e il triplo flip, così come le tre trottole, tutte chiamate di livello 4 e giudicate con un grado di esecuzione elevato. Leggermente traballante invece la difficile combinazione in zona bonus triplo lutz/triplo loop, viziata da due rotazioni corte, nel quarto nel caso del primo salto, sottoruotato nel secondo.

Ben figurando inoltre nella sequenza di passi (livello 4), uno dei momenti più interessanti del nuovo programma pattinato sulle note de “The Songs of Distant Earth” di Kirill Richter, l’atleta punta di diamante del Team di Eteri Tutberize ha guadagnato nel segmento 74.76 (39.12, 35.64), distanziando di due lunghezze una Maia Khromykh in grande spolvero che, alla prima uscita in campo Senior, ha snocciolato una prestazione senza sbavature di grosso rilievo composta dal doppio axel, dal triplo lutz e dal triplo flip (chiamato con entrata non chiara)/triplo toeloop, con cui si è concessa il lusso di conquistare il miglior tecnico raggiungendo 72.82 (39.30, 33.52). Più lontana poi la terza russa in gara, Sofia Samodurova, terza con 67.15 (35.91, 31.24).

Russia protagonista anche nelle coppe con la leadership provvisoria di Karina Akopova-Nikita Rakhamanin, i quali hanno sfiorato quota 70 con una performance valutata 68.10 (38.10, 30.00) arginando i georgiani Anastasia Metelkina-Daniil Parkman, secondi con 66.52 (37.44, 29.08). A distanza siderale poi hanno occupato la terza posizione Ioulia Chtchetinina-Mark Magyar con 53.96 (29.80, 25.16). Quinti infine, ma con buone possibilità di recupero, gli azzurri Rebecca Ghilardi-Filippo Ambrosini, al momento fermi in zona 51.94 (28.02, 24.92).

CLASSIFICA SHORT PROGRAM INDIVIDUALE FEMMINILE

FPl. Name Nation Points SP FS
1 Anna SHCHERBAKOVA RUS 74.76 1
2 Maia KHROMYKH RUS 72.82 2
3 Sofia SAMODUROVA RUS 67.15 3
4 Ekaterina RYABOVA AZE 64.32 4
5 Alina URUSHADZE GEO 60.32 5
6 Anita ÖSTLUND SWE 56.19 6
7 Yasmine Kimiko YAMADA SUI 55.69 7
8 Regina SCHERMANN HUN 52.98 8
9 Kristen SPOURS GBR 52.13 9
10 Júlia LÁNG HUN 50.11 10
11 Dasa GRM SLO 49.73 11
12 Bernadett SZIGETI HUN 48.64 12
13 Elzbieta GABRYSZAK POL 48.17 13
14 Elena KOMOVA GBR 45.67 14
15 Alexandra Michaela FILCOVÁ SVK 42.50 15
16 Nina POVEY GBR 41.02 16
17 Anastasiia GOZHVA UKR 39.85 17
18 Olusa GAJDOSOVA CZE 38.04 18
19 Hana CVIJANOVIC CRO 38.02 19
20 Romana KAISER LIE 30.37 20

CLASSIFICA SHORT PROGRAM COPPIE D’ARTISTICO

FPl. Name Nation Points SP FS
1 Karina AKOPOVA / Nikita RAKHMANIN RUS 68.10 1
2 Anastasia METELKINA / Daniil PARKMAN GEO 66.52 2
3 Ioulia CHTCHETININA / Márk MAGYAR HUN 53.96 3
4 Sofiia HOLICHENKO / Artem DARENSKYI UKR 51.99 4
5 Rebecca GHILARDI / Filippo AMBROSINI ITA 51.94 5
6 Mariia PAVLOVA / Balázs NAGY HUN 51.37 6
7 Lana PETRANOVIC / Antonio SOUZA KORDEIRU CRO 48.49 7

 

Foto: LaPresse

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