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Rugby, i migliori italiani del fine settimana: Marin spettacolare, Garbisi decisivo e un ottimo Gesi

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Sta entrando nel vivo la stagione della palla ovale in Italia, con l’United Rugby Championship e il Top 10 che hanno giocato nel weekend il secondo turno. E sia in Europa sia in Italia sono diversi gli azzurri – o papabili azzurri – a essersi messi in luce. Ecco chi sono stati i migliori italiani del fine settimana.

L’ovvio Man of the Weekend è Leonardo Marin, la giovanissima apertura della Benetton Treviso. Il classe 2002 di Mestre, infatti, è entrato in campo quando la sfida con Edimburgo era ancora tutta da vincere e non solo ha messo in mostra ottimi spunti nei 27 minuti giocati, ma soprattutto ha dimostrato qualità balistiche e sangue freddo a tempo ampiamente scaduto, quando ha calciato il drop che è valso sorpasso e vittoria per i biancoverdi.

La vittoria della Benetton Treviso contro l’Edimburgo porta anche la firma di Gianmarco Lucchesi. Il tallonatore azzurro, infatti, non solo ha guidato ottimamente la mischia biancoverde per tutto il primo tempo, ma ha anche dato prima il via alle danze con la meta al 4’ e, poi, al 70’ ha riportato Treviso momentaneamente in vantaggio con la seconda marcatura personale.

Ben diverso è stato il match delle Zebre, nettamente battute in casa dall’Ulster. E in un match dove i padroni di casa hanno sofferto molto e pochi bianconeri hanno saputo mettersi palesemente in mostra, una nota di merito va al giovane mediano di mischia Alessandro Fusco, che seppur non perfetto ha saputo regalare buoni momenti di rugby.

Uscendo dall’Italia, poi, va sottolineata la grande prestazione di Paolo Garbisi con la maglia di Montpellier. Dopo un paio di passaggi a vuoto, infatti, l’apertura azzurra è tornata decisiva nel Top 14 transalpino, mettendo a segno sette degli otto piazzati tentati e dando la vittoria alla sua squadra contro La Rochelle, segnando tutti e 21 i punti del Montpellier.

Tornando in Italia, nel Top 10 da evidenziare soprattutto due prestazioni. Da un lato quella del giovanissimo Simone Gesi, classe 2001, che ha guidato Colorno al successo in casa delle Fiamme Oro con due mete personali e con una gran precisione al piede. Dall’altro quella dell’esperto Tito Tebaldi, che ha ormai preso in mano la mediana del Petrarca Padova e l’ha lanciata al secondo successo con bonus consecutivo.

Foto: Alfio Guarise – LPS

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