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Rugby, United Rugby Championship: Treviso spreca troppo e nel finale cede con gli Ospreys

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Una prima parte di match giocata ad altissimo livello, ma senza la capacità di mettere punti sul tabellone per Treviso. Poi, dal finale del primo tempo, escono gli Ospreys e in pochi minuti scavano il gap che dà loro la vittoria. Per la Benetton una brutta sconfitta per le occasioni sprecate, con il finale che porta alla rimonta, ma non basta.

Buonissimo avvio di Treviso, che tra gestione al piede, alla mano e difesa chiude i gallesi nella propria metà campo. E al sesto minuto da touche è ancora una volta il tallonatore Lucchesi ad andare oltre e meta del 7-0. Insistono i padroni di casa, Ospreys in difficoltà e al 13’ un avanti volontario costa il cartellino giallo a Luke Morgan e Treviso in superiorità numerica per 10 minuti. Ancora un fallo gallese, ancora un’avanzata, ancora un fallo, che diventano tre in poco più di un minuto e nuovo richiamo agli Ospreys, in netta difficoltà. E al 17’ palle che va al largo fino a Monty Ioane che si tuffa all’altezza della bandierina, ma il TMO annulla perché l’ala è uscita dal campo prima di schiacciare. Al 20’ bellissima fiammata di Coetzee e Ioane, ma ancora una volta manca il colpo finale per punire gli Ospreys nel punteggio.

Così Treviso non sfrutta i dieci minuti di superiorità e Ospreys che stanno piano piano crescendo, migliorando le loro percentuali di possesso e territorio. E al 33’ viene punita una Treviso bella ma poco concreta e viene punita da Max Nagy che sfonda e schiaccia e gallesi che tornano sotto sul 7-5. E dopo un paio di minuti bissano gli Ospreys, con Treviso che perde palla e contrattacco deciso, veloce e alla fine è Ethan Roots a schiacciare e ospiti avanti 7-12. Ora gallesi molto aggressivi sui punti d’incontro, soffre Treviso in questa seconda parte di primo tempo e così si va al riposo con gli ospiti avanti di 5 punti.

Inizio che peggio non si può per Treviso a inizio ripresa. Calcio d’avvio sbagliato, mischia a metà campo e da lì buco della difesa, si infila Rhys Webb e terza meta in pochi minuti per gli Ospreys che scappano via sul 7-19. Troppo confusa la reazione della Benetton, ma soprattutto micidiali i contrattacchi gallesi appena riconquistano palla e al 48’ arriva la quarta meta in 15 minuti di gioco, ancora una volta con Webb e ospiti che si portano sul 7-26. Fiammata vincente di Treviso, finalmente, al 52’ e show personale di Rhyno Smith che con un calcetto scavalca la difesa, riprende l’ovale e schiaccia in meta per il 14-26. Insiste ora la Benetton, ma non riesce a costruire occasioni di meta e Ospreys che si salvano e superano il momento difficile. Al 60’, però, tornano in auge un grandissimo Smith e il solito Ioane, giocata a due ed è l’ala a schiacciare la meta che riapre i giochi e Treviso che risale sul 19-26.

Al 62’ si mettono ancora meglio le cose per la Benetton, con Alex Cuthbert che placca Lamaro con un colpo al volto e viene ammonito. Ora ci crede la squadra di Marco Bortolami, che è tornata a dare spettacolo e conquista una punizione in attacco. E al 66’ palla che va veloce al largo fino a Menoncello che schiaccia e match completamente riaperto con il punteggio che va sul 26-26. Al 73’ fallo dei padroni di casa e Stephen Myler che va sulla piazzola, ma non trova i pali. Resta in attacco la squadra gallese, fallosa Treviso e al 77’ Myler torna al calcio e questa volta non sbaglia e Ospreys avanti 26-29.

Foto: Mattia Radoni – LPS

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