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Sci Alpino
Sci alpino, calendario Coppa del Mondo 2021-2022 finalmente equilibrato. Occasione per Sofia Goggia e Dominik Paris
La rivoluzione del calendario della Coppa del Mondo di sci alpino apre a nuovi scenari anche per l’Italia. La FIS ha finalmente deciso di equilibrare il numero di gare nelle diverse specialità ed ora tra le fila azzurre si sogna il grande colpo. Per gli uomini ci saranno 11 discese, 10 slalom, 8 giganti, 7 superG, 1 parallelo, 1 parallelo a squadre, mentre in campo femminile si disputeranno 9 giganti, 9 slalom, 9 discese, 9 superG, 1 parallelo, 1 parallelo a squadre.
Una situazione che apre a nuove prospettive soprattutto per Dominik Paris, troppe volte sfavorito in passato per l’eccessiva presenza delle gare più tecniche rispetto a quelle veloci. L’altoatesino ora parte sicuramente tra i possibili candidati alla sfera di cristallo, ma servirà una straordinaria regolarità nelle 18 gare tra discesa e superG e soprattutto provare a conquistare dei punti anche in gigante, disciplina alla quale Paris si è avvicinato in qualche circostanza.
L’esempio da seguire è quello di Kilde, anche se bisogna ricordare che il norvegese fu aiutato anche dalla cancellazioni di molte gare per la pandemia. Certo replicare il rendimento formidabile dello scandinavo in gigante in quella stagione è praticamente impossibile, ma Dominik dovrà per forza ottenere punti in gigante e magari sfruttare anche il parallelo, dove spesso qualche sorpresa accade.
Discorso un po’ diverso per Sofia Goggia, che comunque può puntare su tre discipline, con l’unico problema dello slalom. La situazione al femminile, però, vede una concorrenza elevatissima, con alcune atlete (Shiffrin su tutte, ma anche Vlhova, Brignone e Bassino), che possono fare punti ad ogni gara.
Goggia, però, ha l’arma della discesa libera, dove in questo momento è assolutamente la numero uno del mondo. Un fattore decisivo sarà la continuità per la bergamasca, caratteristica che Sofia non ha mai fatto sua del tutto. Diciotto gare tra discese e superG sono molte e sono un bottino che Goggia deve necessariamente sfruttare.
Tra una decina di giorni ci sarà la partenza da Soelden, con il classico antipasto della stagione. Una prima che può dare delle indicazioni sullo stato di forma delle atlete e che può tracciare il cammino verso un obiettivo chiamato Coppa del Mondo.
Foto: LaPresse