Sci Alpino
Sci alpino, il presidente della FIS vuole ingaggiare Bernie Ecclestone come consigliere della Federazione
Bernard Charles Ecclestone torna in pista. Forse. L’ex capo del circus della F1, diventato di nuovo padre nel 2019 alla veneranda età di 89 anni, nei prossimi giorni scioglierà le riserve sulla sorprendente proposta di consigliere della Federazione Internazionale di Sci. Dalla bocca del buon vecchio Bernie per ora è trapelato solo un “forse accetto”.
Il miliardario Johan Eliasch, Presidente neoeletto della FIS, vorrebbe avere accanto una figura di esperienza per far crescere la Coppa del Mondo di sci alpino dal punto di vista imprenditoriale ed ampliare la platea di appassionati. L’amico Ecclestone andrebbe a ricoprire il ruolo di consigliere di fiducia del comitato per curare gli aspetti legati al marketing globale della disciplina e non solo.
D’altronde il 91enne inglese, nonostante si sia ritrovato più di una volta nell’occhio del ciclone, nell’ultimo ventennio ha saputo espandere gli orizzonti della Formula 1 attraverso i diritti televisivi e commerciali, generando grandi profitti per il circus. Nel 2017 si è ritirato a vita privata dopo aver venduto i diritti a Liberty Media e ora è pronto a rimettersi in gioco in una veste del tutto nuova.
Johan Eliasch, alla vigilia delle prime gare di Coppa del Mondo di Soelden, ha elogiato Ecclestone definendo il suo lavoro “Estremamente efficace per la Formula 1, che da uno sport che non era così riconosciuto si è trasformata in un super spettacolo globale”, e si augura che Bernie “entri a far parte di un futuro comitato consultivo della FIS”.
In particolar modo Eliasch spera che Ecclestone possa affrontare il tema della decentralizzazione dei diritti, che in paesi come gli Stati Uniti si sta facendo sempre più delicato: la gestione unilaterale dei diritti televisivi è fondamentale per evitare che in alcuni paesi la visione delle competizioni non venga preclusa agli spettatori, e lo sanno bene gli appassionati americani di sci alpino, che solo 24 ore prima del gigante femminile hanno avuto la conferma che la gara sarebbe stata trasmessa.
Su questo e altri fronti sta lavorando il presidente della FIS, che desidera servirsi dell’esperienza imprenditoriale di Ecclestone anche per diversificare il calendario, istituire più gare in notturna ed ampliare le destinazioni della Coppa del Mondo. Per ora Bernie si è limitato a temporeggiare: “Forse accetto, dipende da quanto posso essere d’aiuto. Quello che è certo è che non mi vedrete sugli sci” ha ironizzato l’ultra novantenne all’agenzia Reuters, senza sbilanciarsi troppo sulla decisione. Lo scenario si sta evolvendo, e prossimamente ne sapremo qualcosa in più.
Foto: Lapresse