Sci alpino, Mikaela Shiffrin brinda alla 70ma vittoria in carriera a Soelden. Flop Italia: solo Sofia Goggia a punti

Mikaela Shiffrin conquista la settantesima vittoria della carriera in Coppa del Mondo, trionfando nel gigante d’esordio a Soelden. La nativa di Vail lancia subito un segnale a tutte le avversarie in ottica classifica generale, ottenendo il successo numero tredici in questa specialità come la nostra Deborah Compagnoni. Una prestazione scintillante quella dell’americana (miglior tempo nella seconda manche), che ha dato vita ad un fantastico duello con Lara Gut-Behrami, con le altre sciatrici tutte oltre il secondo di ritardo.

Alle sue spalle si piazza, dunque, Lara Gut-Behrami, staccata alla fine di 14 centesimi da Shiffrin. La svizzera si era trovata avanti di oltre due decimi alla fine del muro, perdendo poi tutto il vantaggio negli ultimi due intermedi, dove l’americana ha messo davvero il turbo. E’ comunque un podio importante per Gut, che si candida a sicura protagonista nella lotta per la Coppa del Mondo.

Una sfera di cristallo vinta lo scorso anno da Petra Vlhova, che riparte da Soelden con un terzo posto. Il distacco dalle prime due è elevato, visto che la slovacca ha accusato 1.30 di ritardo da Shiffrin. Quarto posto per l’austriaca Katharina Liensberger (+1.39), che ha preceduto la norvegese Therese Maria Tviberg (+1.45), bravissima a rimontare ben nove posizioni rispetto alla prima.

Sesta posizione per la slovena Meta Hrovat (+1.59) davanti alla canadese Valerie Grenier (+1.85) e alla francese Tessa Worley (+2.06). A chiudere la Top-10 ci sono l’americana Nina O’Brien (+2.31) e l’austriaca Ramona Siebenhofer (+2.38). Da segnalare la brutta seconda manche dell’austriaca Stephanie Brunner, terza a metà gara e poi diciassettesima alla fine (+2.71).

Giornata da dimenticare per l’Italia. La sola Sofia Goggia è riuscita a chiudere a punti, conquistando la sedicesima posizione a 2.63 dalla vetta della classifica. Federica Brignone è caduta nel piano finale nella seconda manche, mentre Marta Bassino non ha terminato la prima.

Foto: LaPresse