Sci alpino, Mikaela Shiffrin: “Quest’anno non farò tutte le gare veloci. Pronta per Soelden? No, come sempre…”

Mikaela Shiffrin si prepara per dare il via alla sua stagione nella Coppa del Mondo di sci alpino 2021-2022. La fuoriclasse statunitense affila le armi in vista dell’esordio ufficiale, ovvero il classico gigante di Soelden, che si disputerà sabato 23 ottobre. Mancano poco meno di due settimane all’appuntamento sul ghiacciaio del Rettenbach, e la nativa del Colorado spiega come si sta avvicinando a questo evento. Lo fa, con il sorriso sulle labbra.

“Pronta per Soelden? Non mi sento pronta per nulla – le sue parole riportate da FantaSki.com – Non mi sento mai ok per l’esordio, magari alcune atlete dicono ‘bene, è il momento di tornare a gareggiare e sono pronta!’ ma io sono più del tipo ‘no, non voglio gareggiare, non sono ancora pronta!’ finchè poi non si arriva al cancelletto e allora non ci sono più scuse e devi scendere!”

La sciatrice classe 1995 è reduce da due annate complicate, soprattutto per quanto avvenuto fuori dalle piste, nelle quali ha anche lasciato le Sfere di Cristallo alla nostra Federica Brignone e Petra Vlhova. La statunitense per questa annata ha messo proprio la slovacca e Katharina Liensberger, come rivali principali, quindi ha provato a delineare come si snoderà la propria stagione.

Ricordiamo che, oltre alla Coppa del Mondo, a febbraio vivremo le Olimpiadi di Pechino 2022, per cui ogni situazione sarà da gestire in maniera accurata. “Mi sono sempre concentrata sulle gare tecniche, ma amo la velocità e in particolar modo Lake Louise. Probabilmente non prenderò il via ad ogni gara veloce, non è possibile. Ma la classifica generale è sempre nei miei pensieri anche se non alla massima priorità. Mi sto concentrando sul modo di raggiungere il vertice della mia sciata in slalom e gigante e fino a che non sarò a quel livello metterò da parte alcune gare veloci e magari anche la generale”.

Ultima battuta sugli aspetti nei quali intende crescere: “Ci sono tante cose che voglio migliorare rispetto alla passata stagione, come il tempismo tra i pali, la rapidità e l’agilità, e ovviamente anche la preparazione atletica. Mi sento come se ci fossero tanti aspetti su cui devo fare uno step, che devono essere portati ad un livello più alto”.

Foto: Lapresse