Short Track
Short track, Coppa del Mondo Nagoya 2021: l’Italia chiude con il podio della staffetta femminile
Anche nell’ultima giornata di gare a Nagoya, sede della seconda prova di Coppa del Mondo di short track, l’Italia riesce a festeggiare un podio. E’ quello conquistato dalla staffetta femminile, che si aggiunge alle strepitose vittorie di Yuri Confortola (1500) e Arianna Fontana (500) di ieri, oltre al secondo posto nei 1500 sempre della valtellinese.
Un risultato che sa quasi di qualifica olimpica per il quartetto composto da Arianna Fontana, Martina Valcepina, Arianna Valcepina e Cynthia Mascitto, che è riuscito a vincere la sfida con Russia e Stati Uniti, rispettivamente quarta e quinta. Inarrivabili Olanda e Corea del Sud, che hanno duellato in maniera straordinaria, con la vittoria che è andata alla fine a Schulting e compagne.
Podio sfiorato, ma quarto posto di importanza enorme per la staffetta maschile (Yuri Confortola, Pietro Sighel, Andrea Cassinelli e Tommaso Dotti). Il quartetto azzurro si è piazzato davanti alla Corea del Sud, penalizzata da una caduta, mentre fantastica la lotta per la vittoria, con il Canada che ha battuto quasi al fotofinish Cina ed Ungheria.
In finale c’era anche la staffetta mista azzurra composta da Arianna Fontana, Martina Valcepina, Pietro Sighel ed Andrea Cassinelli. Il podio resta ancora un tabù, con la squadra italiana quinta nella gara vinta dalla Russia davanti a Cina ed Ungheria.
A livello individuale si sono svolti i 1000 metri. Tra le donne successo un po’ a sorpresa dell’americana Kristen Santos, che ha preceduto le due olandesi Suzanne Schulting e Xandra Velzeboer. Arianna Fontana è arriva terza nella finale B (ottava complessiva), ma la sua semifinale è stata condizionata da una caduta provocata dalla russa Efremenkova. A livello maschile nessun azzurro presente nei quarti ed il successo finale è andato al cinese Ren Ziwei davanti all’olandese Itzhak De Laat e al canadese Pascal Dion.
Foto: LaPresse