Ciclismo

Sonny Colbrelli vince la Parigi-Roubaix: “Questo è il mio anno. Ho seguito van der Poel, ero al limite”

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Sonny Colbrelli ha pennellato una pagina antologica di storia del ciclismo e ha vinto la Parigi-Roubaix 2021. L’Inferno del Nord è tornato protagonista dopo due anni e mezzo, il Campione d’Europa ha trionfato nella prestigiosa e durissima Classica Monumento che si distingue per i suoi ostici trattici in pavé. La pioggia ha reso ancora più difficili i vari settori, fango e pozzanghere erano ovunque, era difficile restare in bicicletta, ma il bresciano si è letteralmente superato alla sua prima apparizione in questa corsa e ha messo il proprio sigillo.

L’alfiere della Bahrain è riuscito a battere in volata il grande favorito Mathieu van der Poel e l’inatteso Florian Vermeersch. Una vera e propria maschera di fango ha giganteggiato nel Velodromo più iconico del Pianeta, dopo aver spadroneggiato tra la Foresta di Arenberg, Mons-en-Pevele e il Carrefour de l’Arbre. Sonny Colbrelli era visibilmente emozionato dopo avere tagliato il traguardo e avere alzato al cielo la bicicletta.

Un gigante nelle dichiarazioni post-gara: “Ho attaccato a 90 km dall’arrivo, poi nel finale ho seguito van der Poel e ho fatto un super sprint: sono felice, è un sogno. Quando Moscon era avanti con 1’15” di vantaggio sapevo che era dura, lui è molto forte ed è partito dopo 30 km, ma dietro eravamo un bel gruppo, abbiamo lavorato tutti insieme. Allo sprint ho seguito van der Poel, Veermersch è partito, ai 25 metri sono saltato fuori per la vittoria, ero al limite ma ce l’ho fatta. Ho sempre pensato a restare davanti nei settore in pavé. Questo è il mio anno, sono veramente felice“.

Foto: Lapresse

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