Superbike, Jonathan Rea: “Continuo a lavorare e con il team non vogliamo arrenderci”

Un weekend difficile per il sei volte campione del mondo di Superbike Jonathan Rea. Il nord-irlandese in sella alla Kawasaki ha dovuto fare i conti con il fortissimo pacchetto formato dall’accoppiata Toprak Razgatlioglu/Yamaha in Argentina (penultimo atto del campionato delle derivate di serie), che ha visto il turco imporsi in gara-1 e nella superpole race.

Sulla pista di San Juan Rea è stato costretto a correre, cercando di limitare al meglio i danni. Tuttavia, la classe del centauro della ‘verdona’ è un fatto acclarato e non a caso i due secondi posti di gara-1 e di gara-2 e il terzo della superpole race certificano il suo valore, specialmente per quanto fatto nell’ultima manche davanti a Razgatlioglu.

“E’ stato in fine-settimana complicato. Con il team abbiamo lavorato sodo per capire l’origine dei nostri problemi e non abbiamo mai mollato. Ho dato tutto quello che avevo e terminare in gara-2 in seconda posizione mi dà fiducia in vista del prossimo weekend. Noi non ci arrendiamo e continueremo a lottare“, le parole fiere di Johnny.

Il prossimo fine-settimana sarà in Indonesia dal 19 al 21 novembre e in quella sede arriverà la sentenza definitiva sul Mondiale, visto che Razgatlioglu comanda con 30 lunghezze di vantaggio su Rea e i punti in palio saranno 62

Foto: Otto Moretti / LPS