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Tennis, Fabio Fognini: “Jannik Sinner ha sbagliato a non andare alle Olimpiadi. Sto bene fisicamente, posso continuare”

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Ad Indian Wells lo abbiamo rivisto in grande spolvero, sconfitto al terzo turno da Stefanos Tsitsipas, giocando però un gran tennis. Ora Fabio Fognini si concentrerà sugli ultimi tornei della stagione, per poi lanciarsi sul 2022. Il tennista azzurro è stato intervistato in mattinata da RTL102.5.

Le sue parole: “Se mi guardo indietro, vedo che sono quasi alla fine. Se però devo fare un bilancio, devo dire che ho realizzato almeno il 90% dei miei sogni nel cassetto”. Non c’è intenzione di fermarsi: “Io mi vedo ancora giocare a tennis. Ho avuto la conferma in America che il mio livello di gioco c’è, sto bene fisicamente e posso giocare. Il ranking non è più un obiettivo principale. I risultati che ci sono mi tengono il fuoco dentro acceso perché so che posso farlo anch’io. A livello di ranking e risultati non ho obiettivi, ho solo ancora tanta voglia di rimettermi in gioco e di fare ancora un bel risultato prima di salutarvi tutti quanti”.

Sui talenti azzurri: “Non sta a me dirlo. Io ho sempre detto che più siamo, meglio è. Io oramai sono il “vecchietto”. A livello internazionale ci sono parecchi nomi che si sono fatti notare e si faranno notare ancora di più nei prossimi anni”.

Una frecciatina a Jannik Sinner sull’ancora scomoda questione dell’assenza alle Olimpiadi: “Io nella mia carriera ho spesso sbagliato e quando ho sbagliato ho sempre fatto mea culpa, però ho sempre detto ciò che penso, nel bene e nel male. Questa è la mia opinione, per me ha sbagliato. Poi ognuno fa le sue scelte e deve subirne le conseguenze. Non sta a me dire se ha sbagliato, lui sicuramente ha alle spalle un team di valore che gli ha consigliato di agire così e lui ha fatto così”.

Foto: Lapresse

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