Tennis, Filippo Volandri: “Stiamo cercando il doppio migliore. Sinner entusiasta dell’esordio in Davis”

Finale di stagione importante per l’Italia del tennis al maschile. A Torino, in casa dunque, ci saranno le ATP Finals, con Matteo Berrettini pronto alla sfida e Jannik Sinner ancora con la speranza della qualificazione. Sempre nel capoluogo piemontese in programma anche il primo turno di Coppa Davis, con le sfide a Stati Uniti e Colombia. 

A parlare sull’appuntamento, ma soprattutto sul momento del tennis tricolore, è il capitano azzurro Filippo Volandri, intervistato da La Nazione. “Il momento che stiamo vivendo è un onore è un onere e tutto si lega a quello che abbiamo fatto in Federazione per supportare i nostri atleti”.

Prosegue: “Il punto importante è che la FIT è tornata a credere nel settore tecnico, noi ci siamo rimboccati le maniche, abbiamo lavorato e questi sono i risultati. La chiave di tutto è però la collaborazione con i team dei nostri atleti. Non abbiamo fatto cambiare allenatore a Berrettini e Sonego, anzi lo abbiamo affiancati per dare loro la possibilità di usufruire della nostra consulenza tecnica e psicologica. Con Sinner, che invece aveva una struttura tecnica diversa c’è stato un lavoro di supporto. I risultati in tal senso parlano chiaro: i giocatori continuano a migliorarsi. Quando giocavo io non era così…”.

Pensando alle scelte che dovrà fare: “Berrettini e Sinner giocheranno il torneo di doppio a Indian Wells; stiamo facendo delle prove per cercare il binomio migliore. C’è Fabio Fognini ovviamente, che tiene molto a questa manifestazione ed è un leader di questo gruppo. Jannik farà il suo esordio ed è molto entusiasta, noi ci siamo”.

Non mancano i giovani per il futuro: “Sono a Napoli a seguire il Challenger e i nostri giovanissimi Nardi, Cobolli, Zeppieri e Gigante tutti ragazzi sostenuti dalla Federazione. Non possiamo sederci su quello che già abbiamo ma dobbiamo continuare a lavorare per il bene del tennis italiano”.

Foto LiveMedia/Alessio Tarpini