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Tennis, Matteo Berrettini: “Orgoglioso di tornare ancora alle Finals. Sono convinto di poter far parte dell’élite”

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Adesso è ufficiale, Matteo Berrettini giocherà per la seconda volta le ATP Finals. Il tennista romano era ormai certo di essere presenta a Torino e mancava solamente l’aritmetica per decretare la certezza della qualificazione. Il numero sette del mondo diventa così il primo italiano a giocare per due volte il Masters di fine anno, dopo averci già partecipato a Londra nel 2019.

Queste le parole di Berrettini da UbiTennis: “Sono ovviamente contento e molto orgoglioso di essere il primo italiano ad arrivare per due volte alle Finals e a raggiungere questo risultato. Rispetto al 2019 ho un livello di consapevolezza diverso. Allora era stata un risultato completamente inatteso ed è stata un’esperienza fantastica poter aver preso parte a quell’evento. Oggi la situazione è diversa, ho raggiunto maggior maturità e consapevolezza dei miei mezzi e sono convinto di poter far parte dell’elite del tennis”.

Matteo ripercorre la sua annata: “Rispetto a quello che erano i miei obiettivi e le mie aspettative, devo dire che, anche in considerazione di quanto si stato complicato il 2020 sia sotto il profilo agonistico che sotto il profilo personale, non mi aspettavo di riuscire a tagliare il traguardo delle Finals con tanto anticipo e con questo margine. Pensavo fosse un obiettivo raggiungibile ma il come è andato oltre le aspettative”.

L’emozione di giocare in Italia a Torino: “Essere a Torino sarà una grande festa, con le Finals organizzate in Italia e un italiano a rappresentare il nostro paese nella crema del tennis mondiale. Rispetto alle mie condizioni fisiche al momento mi sento bene, giocare indoor è sempre una cosa particolare, giocare aiuta a trovare il feeling giusto, per cui ascolterò il mio corpo e se non ci saranno problemi confermerò la mia schedule per la fine anno che prevede appunto Vienna, Bercy, le Finals e la Davis”.

Foto: LaPresse

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