Calcio
Torna la Champions League per le italiane: partite già decisive per proseguire il cammino europeo
Terminato (o quasi, in attesa del posticipo di questa sera) l’ottavo turno di Serie A, per Atalanta, Inter, Juventus e Milan è arrivato il momento di pensare all’Europa: torna la UEFA Champions League, terza giornata dei gironi, per alcuni versi già decisiva. Analizziamo nel dettaglio cosa devono aspettarsi le quattro italiane.
Si parte domani 19 ottobre con le due milanesi impegnate contemporaneamente, una a San Siro e l’altra in Portogallo, contro Sheriff Tiraspol, la sorpresa di questo inizio di Champions, e Porto. Stiamo parlando rispettivamente di Inter e Milan: partendo dai nerazzurri, che si trovano ad un solo punto nel girone insieme allo Shakhtar Donetsk, affronteranno la squadra moldava, attualmente capolista nel gruppo D. La squadra di Simone Inzaghi sulla carta è favorita, così come lo era il Real Madrid contro i moldavi, ma il risultato ha ribaltato i pronostici; una gara dunque da non sottovalutare e fondamentale per le speranze di qualificazione agli ottavi: servono i tre punti.
Discorso simile per il Milan di Stefano Pioli, che affronta il Porto, entrambe ancora a 0 punti in classifica; d’altronde, nello stesso girone ci sono Atlético Madrid e Liverpool, e risulta difficile riuscire a staccare il pass per gli ottavi. Tuttavia, l’Atlético del Cholo Simeone non è parso imbattibile: anzi, nello scontro diretto di poche settimane fa, i rossoneri hanno mostrato tutto il loro valore. Dunque è chiaro che non si possono perdere punti con il Porto per poter sperare nella qualificazione, augurandosi anche qualche passo falso delle due regine del gruppo B.
Passando a mercoledì 20 ottobre, sarà il turno di Atalanta e Juventus, impegnate entrambe in trasferta; turno sulla carta agevole per i bianconeri contro lo Zenit San Pietroburgo, obiettivo mantenere intatto il primo posto nel girone. Partita più che ostica, senz’altro la più difficile tra le quattro italiane, per l’Atalanta di Gasperini, che affronterà il Manchester United dell’ex Juve Cristiano Ronaldo. Vista anche la sconfitta dei Red Devils contro lo Young Boys, la Dea è al momento prima in un girone equilibratissimo, nel quale anche il Villarreal può dire la sua. Uscire indenni da Old Trafford, anche con un pari, per l’Atalanta, aumenterebbe le chances di qualificazione.
Foto: Lapresse