Ciclismo
Vincenzo Nibali ci prova al Giro di Lombardia: “Pogacar aveva un altro ritmo. Sapevo come sarebbe andata”
Vincenzo Nibali si è reso protagonista di una bella azione sul Passo di Ganda, quando mancavano poco più di trenta chilometri alla conclusione del Giro di Lombardia. Lo Squalo, che settimana scorsa era riuscito a tornare al successo dopo due anni di digiuno (ha conquistato il Giro di Sicilia), ha smosso le acque dell’ultima Classica Monumento della stagione e ha dato il là all’attacco indemoniato di Tadej Pogacar, poi trionfatore a Bergamo davanti a Fausto Masnada.
Il siciliano, ormai prossimo a spegnere le 37 candeline, ha provato a lasciare il segno dopo i sigilli del 2015 e del 2017, non riuscendo però a fare la differenza come avrebbe sperato. L’alfiere della Trek-Segafredo ha poi chiuso la gara in 13ma posizione. Vincenzo Nibali ha poi analizzato la sua prestazione ai microfoni di Tuttobiciweb: “Pogacar oggi aveva un altro ritmo. È stato bravo, ha atteso e poi ha accelerato nel momento giusto e io non sono riuscito a stargli dietro“.
Lo Squalo ha proseguito: “Questo Lombardia si prestava molto di più a Pogacar che a me, c’erano queste salite lunghe che funzionavano bene per un corridore con le sue caratteristiche. Sapevo come sarebbe andata la corsa e non ho rimpianti, sono contento per quello che ho fatto“.
Foto: Lapresse