Pallavolo
Volley femminile, Serie A1: Novara chiamata al test Casalmaggiore. Conegliano va a Roma per la vittoria n°67
Al via domani, 16 ottobre, la seconda giornata di Serie A1 di volley femminile. Dopo un primo turno che ha già regalato pallavolo di alto livello e qualche piccola sorpresa, le squadre sono pronte a tornare in campo per darsi battaglia in delle sfide che possono rivelarsi già molto importanti in ottica di piazzamento in regular season.
Si inizia con l’anticipo di domani tra Savino del Bene Scandicci e Volley Bergamo 1991, entrambe reduci da una netta sconfitta nella prima giornata e di conseguenza a 0 punti in classifica. La sfortuna continua a tormentare la formazione toscana, che dopo aver perso Elena Pietrini, Letizia Camera e Enrica Merlo, rischia di non poter schierare neanche la palleggiatrice Ofelia Malinov dopo la distorsione alla caviglia rimediata nella gara contro Casalmaggiore.
Sfida più interessante del turno è quella che vede proprio la Trasporti Pesanti Casalmaggiore scontrarsi con la Igor Gorgonzola Novara, domenica alle 17 al Pala Igor. Bottino pieno nel primo match per entrambe le formazioni, ottenuto con due prestazioni molto convincenti. Nello stesso momento andrà in scena a Roma la sfida tra la neopromossa Acqua & Sapone Roma Volley Club e le campionesse di tutto dell’Imoco Volley Conegliano alla ricerca della 67esima vittoria consecutiva. Grande attenzione su questi due incontri in vista del big match di giovedì 21 tra le due potenze del nostro campionato, Novara e Conegliano.
Programma di domenica che prevede anche la sfida tra la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia che ospita una Unet E-Work Busto Arsizio a caccia di risultati per provare ad entrare nelle prime quattro del campionato. Punti importanti in palio anche a Perugia, dove la Bartoccini Infissi ospita Il Bisonte Firenze e all’Arena di Monza dove il Vero Volley proverà a staccarsi dallo 0 in classifica contro la Reale Mutua Fenera Chieri. In chiusura di giornata, domenica alle 20.30 si giocherà al PalaTrento il posticipo tra la Delta Despar Trentino e la Bosca San Bernardo Cuneo.
Foto: LiveMedia/Letizia Valle