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Volley, i migliori italiani della 2. giornata di Superlega. La linea verde di Bottolo e Porro. Antonov e Randazzo: a volte ritornano

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OSMANY JUANTORENA: Lui c’è sempre, anche nelle giornate buie, magari a contribuire a portare a casa quel punticino che, senza di lui, non arriverebbe. 17 punti, il 48% sia in attacco che in ricezione.

OLEG ANTONOV: Non è forse la sua partita migliore in assoluto ma è una prova di sostanza, la sua. Dà alla squadra, trascinata da Lagumdzija, l’equilibrio che serve in tutti i fondamentali (in particolare in ricezione dove è ricercatissimo dai battitori avversari) e chiude con 8 punti all’attivo in poco più di quattro set.

RICCARDO GOI: Ravenna ancora non c’è ma, se proprio vuole ripartire, deve inioziare dal suo libero che sfodera una super prestazione in ricezione (89%) e in difesa, non mollando mai, fino all’ultimo punto.

MARCO FALASCHI: Mette la sua esperienza e la sua capacità di “leggere” la partita a disposizione della sua squadra e contribuisce in modo decisivo al successo di Taranto a Ravenna.

FILIPPO RANDAZZO: La continuità e l’efficacia in attacco e in ricezione. Chiude la sua partita con 14 punti, il 52% in attacco e il 44% in ricezione.

MATTIA BOTTOLO: Nel segno della continuità, il giovane attaccante azzurro disputa una grande partita a Cisterna, chiusa con 14 punti all’attivo, il 58% di positività in ricezione e il 50% in attacco.

MARCO VITELLI: Si riscatta, dopo la prova non esaltante al debutto: 9 punti, il 60% in attacco e due muri per il centrale veneto a Cisterna.

ANDREA CANELLA: Idem come sopra. Padova si conferma fucina di talenti al centro: il giocatore di Abano Terme, 23 anni, parte titolare, chiude con 9 punti, il 63%, un muro e 3 ace. Niente male.

PAOLO PORRO: Dirige l’orchestra milanese con la maestria di un veterano e con grande precisione. Che debutto da titolare nella nuova squadra per l’alzatore campione del mondo Under 21!

FABIO RICCI: Bella partita per il campione d’Europa che chiude con il 60% in attacco e due muri per un bottino complessivo di 8 punti.

SIMONE GIANNELLI: Equilibrio perfetto nella distribuzione del gioco. Solita precisione e anche 4 punti all’attivo. Ancora una bella partita dell’alzatore azzurro.

ALESSANDRO MICHIELETTO: Ancora una volta porta la sua firma la vittoria di Trento, su un campo per niente facile come quello di Vibo. Continuità e determinazione. Bene in ricezione, in attacco e anche in  battuta.

Foto LiveMedia/Roberto Tommasini

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