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Pallavolo
Volley, Ivan Zaytsev e la Nazionale: “Se De Giorgi mi chiama sono pronto. Lavoro in stile Zeman”
Ivan Zaytsev sta recuperando dall’operazione al ginocchio destro effettuata lo scorso 25 agosto, subito dopo le Olimpiadi di Tokyo 2020 in cui era stato il capitano della Nazionale Italiana di volley maschile. Lo Zar non ha partecipato agli ultimi Europei, dove gli azzurri hanno conquistato il titolo. Il CT Fefé De Giorgi ha aperto un nuovo ciclo con tanti giovani, ma l’opposto potrebbe tornar nel giro tricolore già nella prossima stagione, quando si disputeranno i Mondiali in Russia.
Il 33enne ne ha parlato in un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport: “Con De Giorgi ci siamo sentiti prima dell’Europeo con l’idea di risentirci quando avrò recuperato. Se mi chiama sono pronto“. Ivan Zaytsev non ha svelato chiaramente quali sono i tempi di recupero: “Prima dell’intervento si parlava di 90 giorni. Vedremo“, l’obiettivo potrebbe essere quello di rientrare in campo prima di Natale. Lo farà con la maglia di Civitanova, dove giocherà dopo l’avventura in Russia col Kuzbass Kemerovo.
Lo Zar è stato molto chiaro: “Mediamente lavoro 6-7 al giorno per tornare al 100%. Un lavoro sui muscoli e aerobico con anche i gradoni, in stile Zeman“. E sul campionato che inizierà nel weekend: “Sarà una Superlega di alto livello. Tante formazioni si sono attrezzate, molte si sono rinnovate. Credo che sarà uno dei più bei campionati di sempre. La Superlega italiana che si conferma il più forte al mondo“.
L’attaccante ha parlato anche dei possibili futuri compagni in Nazionale: “Gli azzurri dell’Under 21 mi hanno proprio divertito. È stato bello vederli in campo. Porro avrà l’occasione di mettersi in mostra come palleggiatore a Milano, Stefani farà il secondo opposto a Taranto e potrà crescere ancora, Michieletto è già sbocciato mentre Rinaldi a Cisterna si potrà ritagliare spazi importanti. Infine Catania a Piacenza parte da secondo libero, ma chissà…“.
Foto: Lapresse