Tennis
WTA 500 Chicago II: Muguruza trionfa in finale, sconfitta in tre set la tunisina Jabeur
É Garbine Muguruza la regina del WTA 500 di Chicago. La spagnola (numero 9 del ranking) ha sconfitto in finale Ons Jabeur (n.16 del ranking) con il punteggio di 3-6 6-3 6-0 in un’ora e 36 minuti di gioco. Dopo un primo set in cui Jabeur ha mostrato un grande tennis, Muguruza è salita di livello mentre la tunisina si è spenta lentamente fino alla debacle totale del terzo set. Per la spagnola questo è il secondo titolo WTA di quest’anno (dopo la vittoria nel WTA 1000 di Dubai). Con questo successo Muguruza sarà da domani al sesto posto del ranking mondiale, mentre Jabeur salirà in quattordicesima posizione.
Il primo set comincia con tre game molto lunghi e combattuti. Sul 2-1 per Jabeur, ecco il break: la tunisina non sbaglia niente, si porta sullo 0-40 e alla prima occasione buona vola sul 3-1. Muguruza prova a rientrare nel set, ma dall’altra parte la numero 16 al mondo continua a servire molto bene (17/21 i punti vinti da Jabeur con la prima in campo nel primo parziale) e non concede palle break. Il set si conclude quindi con una smorzata deliziosa della tunisina che vale il 6-3 finale.
L’inizio di secondo parziale è un’altalena di emozioni. Nei primi sei game arrivano ben quattro break (due per parte) e il risultato si assesta sul 3-3. Muguruza riesce a tenere il servizio del 4-3, poi arriva la svolta: Jabeur cala drasticamente di livello e la spagnola strappa un’altra volta il servizio all’avversaria. La numero 9 al mondo non può farsi scappare l’occasione e dopo aver cancellato una palla break conquista il game del 6-3 che porta il match al terzo set.
Dopo una pausa per pioggia di circa dieci minuti, l’incontro riparte con Muguruza che cambia decisamente marcia, mentre la tunisina sparisce completamente dal campo. La conseguenza è un incredibile 6-0 in ventisei minuti che consente alla spagnola di conquistare il match e il suo secondo titolo stagionale.
A fine match pesano tantissimo i molti errori al servizio da parte di Jabeur (30/47 i punti vinti dalla tunisina con la prima di servizio in campo e solo 5/24 i punti vinti con la seconda) che hanno permesso a Muguruza di conquistare ben otto palle break (di cui 6 finalizzate). Dall’altra parte anche la spagnola non è stata perfetta nei suoi turni di battuta (33/50 i punti vinti con la prima in campo e 12/24 i punti vinti con la seconda), ma la sua indiscutibile classe e la sua costanza le hanno permesso di conquistare il secondo titolo WTA della stagionale.
Foto: Rob Prange/LivePhotoSport