WTA Nur-Sultan 2021: Yulia Putintseva in finale col brivido, trova la rediviva Alison Van Uytvanck

Finale non propriamente prevedibile al torneo WTA 250 di Nur-Sultan, in Kazakistan. Nell’ex Astana saranno infatti la padrona di casa (di Mosca) Yulia Putintseva e la belga Alison Van Uytvanck a giocarsi il titolo, per un confronto che ha già quattro precedenti tra il 2013 e il 2021. Li ha vinti tutti Putintseva, ma i primi due sono stati molto più netti; l’ultimo si è avuto al secondo turno degli ultimi Australian Open.

Eppure la kazaka rischia di complicarsi la vita, e non di poco, contro la svedese Rebecca Peterson. Avanti 6-2 5-1, infatti, perde la battuta sul 5-2, sul 5-3 non trasforma due match point e finisce sotto 15-40 sul 5-4. Una rimonta di queste proporzioni gaserebbe non poco Peterson, ma Putintseva ci mette l’attenzione necessaria a ristabilire la situazione e prendersi l’ultimo atto in un’ora e 46 minuti.

Di contro, meno complessa la vita della belga, vittoriosa su una sorpresa ancora più rilevante a questo livello, la rumena Jaqueline Cristian (che, ad ogni modo, avrà la soddisfazione del best ranking al numero 114 WTA da lunedì). Mai realmente in discussione la supremazia di Van Uytvanck in nessuno dei due set, anche se resta un pochino complicata la chiusura, arrivata alla terza occasione.

Una vittoria manderebbe Putintseva al numero 43 del ranking mondiale, lei che è stata numero 27 al massimo. Diversamente, per Van Uytvanck ritornerebbe vicina la top 50, esattamente al 55° posto. Per le due giocatrici è la quinta finale in carriera: record di 2-2 per la kazaka, di 4-0 per la belga, che non ne disputa una dal 2019 e le ha tutte portate al terzo set.

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