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ATP Finals 2021, Alexander Zverev: “Grande partita con Djokovic, spero possa giocare agli Australian Open. Con Medvedev finale dura”
Alexander Zverev si prende la seconda finale della carriera alle ATP Finals. Il tennista tedesco è nuovamente all’ultimo atto del Master di fine anno a distanza di tre anni, quando nel 2018 riuscì ad imporsi contro Novak Djokovic. Il serbo rappresenta il trait d’union tra l’edizione di tre anni fa e quella odierna, visto il gran successo contro il numero 1 al mondo nella semifinale di ieri.
Una vittoria importante, che fa il paio con la semifinale dei Giochi Olimpici di Tokyo risalente a questa estate. Il numero 3 delle classifiche mondiali è molto soddisfatto in conferenza stampa: “È stata una grande partita. Quando due giocatori in forma si incontrano di solito ne esce una grande partita, e oggi è successo questo. E poi ogni volta che giochiamo uno contro l’altro è sempre un match di alto livello. Anche questo è andato al terzo set, è durato parecchio, è una lotta molto fisica”.
Nonostante il successo, Zverev vuole rendere onore a Djokovic: “È uno che molti giocatori apprezzano nel tour, è una persona con cui si può parlare. Mi capisce, parliamo non solo di tennis ma della vita in generale. Questa è la parte di lui che apprezzo maggiormente“. Il tedesco spera che Nole possa giocare agli Australian Open. La partecipazione del serbo è difatti in bilico a causa della sua mancata vaccinazione al Covid-19: “È il numero 1 al mondo, io sono il numero 3. In fondo, se lui non gioca il mio compito sarebbe facilitato. Ma da primo in classifica dovrebbe esserci, spero che il Governo Australiano possa concedere una eccezione che gli permetta di giocare“.
Toccato l’argomento vaccinazione ed Australian Open, Zverev non può esimersi dalla discussione: “Si tratta di un argomento molto difficile, perché ha parecchi risvolti politici. Non so quali sono i criteri che guidano le sue scelte. Ma siamo visitatori in un paese straniero. Non è una questione tennistica, c’è una pandemia in corso. In fin dei conti quel Paese ci permette di entrare e per farlo dobbiamo seguire le loro regole e i loro protocolli”.
Ma ora c’è una finale a cui pensare, contro Daniil Medvedev: “Sono impaziente di tornare in campo, l’ultima partita con lui è stata molto tirata e ho perso. Sono comunque contento di essere in finale, qualunque sia il risultato. In ogni caso il russo è uno dei migliori giocatori al mondo, quindi sarà sicuramente un match complicato“.
Foto: LaPresse”