Tennis
ATP Finals, Jannik Sinner e il messaggio a Berrettini: “Matteo, sei un idolo”. Il cuoricino sulla telecamera
Una vittoria e un torneo per Matteo. Jannik Sinner con questo spirito ha giocato e giocherà le sue prime ATP Finals della carriera. Al Pala Alpitour di Torino l’altoatesino è sceso in campo al posto dell’infortunato Matteo Berrettini. Il romano ha dovuto rinunciare per un problema agli addominali, abbandonando il suo sogno. E’ spettato a Jannik quindi affrontare questa sera il polacco Hubert Hurkacz (n.9 ATP), che lo aveva sconfitto quest’anno nella Finale del Masters1000 di Miami.
Non c’è stata storia stasera. Sinner ha dominato la scena, infliggendo un doppio 6-2 al polacco che si è dovuto arrendere allo strapotere da fondo del tennista del Bel Paese, che ha saputo liberare i suoi colpi e mettere in scena una prova ai limiti della perfezione. Ora, visti i riscontri altri, Jannik per sognare l’accesso alle semifinali dovrà battere il n.2 del mondo Daniil Medvedev e sperare che Hurkacz si imponga contro Alexander Zverev. Una combinazione complicata, ma non impossibile.
E’ stato bello poi e significativo quanto ha fatto il classe 2001 del Bel Paese con il messaggio dedicato a Berrettini e con cuoricino annesso disegnato su una telecamera: “Matteo, sei un idolo“. Emozioni che poi si sono evinte anche nelle parole poco dopo il match: “Sono molto dispiaciuto per Matteo, lui è un giocatore e un ragazzo incredibile. Gioco per lui e farò del mio meglio con lui nel cuore“.
E cosi Jannik si è preso la sua rivincita e si godrà la seconda partita di queste Finals anche con la consapevolezza di essere rientrato nella top-10 grazie ai 200 punti di questa vittoria.
Foto: LaPresse