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Atp Finals, l’ultima speranza per Jannik Sinner si chiama James Duckworth. Sfida decisiva per Hurkacz

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Lo si è detto in tutte le salse: Jannik Sinner non è più padrone del suo destino. La sconfitta di ieri contro lo spagnolo Carlos Alcaraz, nel 2° turno del Masters1000 di Parigi-Bercy, molto probabilmente ha posto la parola fine alle speranze dell’altoatesino di essere alle ATP Finals di Torino. Il ko contro l’iberico infatti impedirà a Jannik di accumulare punti nel corso dell’evento in terra transalpina, contrariamente al polacco Hubert Hurkacz che, ai quarti di finale del torneo, ha la possibilità di mettere la parola fine al tutto.

L’ultima speranza in casa Sinner ha un nome: James Duckworth. Sarà infatti l’australiano a contrapporsi a Hurkacz nel prossimo match del 1000 francese. In caso di sconfitta di Hubert, infatti, l’azzurro avrebbe ancora delle speranze per rientrare nel novero della top-8 della Race, anche se sempre poche. Per farla breve, arrivare in fondo al torneo di Stoccolma e sperare che il polacco non faccia lo stesso.

Vero è che per questa eventualità dovrebbero coincidere una grandissima prestazione di Duckworth e una pessima di Hurkacz per quelli che sono i valori tra i due, ovvero il n.55 del mondo contrapposto al n.10. Il fattore favorevole all’oceanico è senza dubbio l’aspetto emotivo: non avere nulla da perdere e poter giocare a braccio libero, per puntare alla prima semifinale di un torneo di questo genere in carriera.

Il top-10, però, tecnicamente ha un tennis più strutturato e con i suoi colpi renderà molto difficile ciò. Non resta che attendere quindi il riscontro finale di un match senza uno storico e questo aspetto alimenta ulteriore interesse.

Foto: LaPresse

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