Australian Open 2022, Craig Tiley: “Valuteremo nei prossimi 14 giorni, i piani proseguono come previsto”

Una sfida. Gli Australian Open prenderanno il via il 17 gennaio del 2022 e saranno, come da tradizione, l’evento clou ad aprire la stagione del tennis mondiale. I giocatori però si stanno chiedendo nelle ultime ore come affrontare la trasferta in terra australiana.

Gli organizzatori, infatti, devono tener conto del Covid e delle conseguenze che sta avendo sul piano decisionale. Il Governo australiano, infatti, ha posticipato l’apertura delle frontiere ai cittadini vaccinati. L’apertura era prevista il 1° dicembre, ma vi è stato un cambiamento di data e uno spostamento al 15 dicembre.

Ci sarà un impatto sull’arrivo dei tennisti? I primi voli in arrivo sono in programma il 27 dicembre per cui, ora come ora, non ci sono criticità. Tuttavia servirà prestare molta attenzione. “Quando abbiamo annunciato l’evento sapevamo che ci sarebbero state altre sfide a causa della pandemia in cui abbiamo vissuto negli ultimi due anni. Ci sono molte domande senza risposta intorno a questo, ma credo che i prossimi 14 giorni porteranno più chiarezza su ciò che accadrà. In questo momento, i piani stanno andando avanti come previsto”, ha riferito al Sydney Morning Herald il direttore dell’Australian Open Craig Tiley.

Una situazione difficile in cui non mancano i punti interrogativi sulla partecipazione del campione in carica, n.1 del mondo, Novak Djokovic il quale nei prossimi giorni dovrà prendere una decisione a riguardo.

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