Australian Open 2022, i dubbi di Novak Djokovic: le riserve sciolte nei prossimi giorni

Tempo di decisioni per Novak Djokovic. Il n.1 del mondo si appresta a dare il suo contributo nelle Finali di Coppa Davis che lo vedranno impegnato a Innsbruck (Austria) con la sua Serbia nel Gruppo F con i padroni di casa dell’Austria e la Germania (priva del campione delle ATP Finals 2021 Alexander Zverev).

Dal 25 novembre al 5 dicembre la Davis si prenderà la scena e Nole darà tutto quello che ha per portare la compagine del proprio Paese il più vanti possibile. Pensieri che però non saranno solo rivolti a questa competizione, ma anche agli Australian Open 2022. Non è un mistero che quanto stabilito dal governo australiano in fatto di vaccinazioni (complete per chiunque voglia prendere parte all’evento in territorio australiano) inviti a delle riflessioni.

Facendo due conti, le liste dello Slam a Melbourne saranno chiuse il 6 dicembre, ma pensando all’ATP Cup che prenderà il via il 1° gennaio quest’ultima manifestazione richiederà un elenco ancor prima. Pertanto, Djokovic dovrà dare una risposta. “Non vorrà iniziare l’anno mancando un Grand Slam, ipotecando fin dall’inizio la possibilità di completare il Grande Slam del calendario nel 2022. La squadra di Novak è consapevole di tutti i passi e le procedure, ma non so se giocherà o meno”, le parole del direttore del torneo, Craig Tiley.

Non resta che attendere quello che farà Nole ed è chiaro che la sua presenza o meno in un Major che ha vinto in nove circostanze inciderà non poco nel suo sviluppo.

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