Basket
Basket femminile, le migliori italiane della 6^ giornata di A1: brillano Martina Bestagno e Nicole Romeo, bene anche Maria Miccoli e Sara Bocchetti
Si è disputata sabato 6 novembre la sesta giornata di Serie A di basket femminile, contrassegnata dalla vittoria di Schio su Ragusa (66-70) nel big match, con le venete che guardano tutte le altre squadre dall’alto ancora imbattute (6-0). Si impone la Virtus Bologna nella sfida interna contro Sassari (97-71), mentre la Reyer Venezia strapazza Faenza (38-95) dando così la prima gioia al nuovo coach Andrea Mazzon. Come sempre, però, sono tante le azzurre che hanno fornito ottime prestazioni sui parquet nostrani (alcune di loro si sono aggregate in queste ore al gruppo di lavoro della Nazionale guidato da coach Lardo, in vista delle sfide per le Qualificazioni ad Euro2023 di giovedì 11 contro la Slovacchia e di domenica 14 contro il Lussemburgo). Andiamo quindi a vedere le migliori italiane di questa sesta giornata.
Martina Bestagno (Umana Reyer Venezia): c’è lo zampino del centro classe 1990 nella netta vittoria della Reyer sul campo di Faenza. Schierata in quintetto da coach Mazzon (prima esperienza nel femminile per il coach reyerino), Bestagno mette a referto 16 punti in quasi 24′ sul parquet (con un 6/10 dal pitturato), catturando anche 6 rimbalzi. Un’ulteriore conferma della classe di questa giocatrice, che fa parte del gruppo della Nazionale radunatosi per preparare le partite di qualificazione ad Euro 2023.
Nicole Romeo (Passalacqua Ragusa): Anche Romeo, come la Bastagno, viene schierata nello starting five da coach Recupido. Sono 16 i punti segnati dal play classe 1989 di Ragusa, grazie anche ad un 4/7 dall’arco (insieme ad un 50% dal pitturato). L’ottima prestazione della giocatrice nativa di Adelaide (Australia) non è però bastata per prevalere nello scontro con Schio, in cui le venete sono uscite vittoriose. Anche lei è stata convocata da coach Lardo per le sfide per le qualificazioni europee dei prossimi giorni.
Elena Bestagno (Costruzioni Italia Broni): cugina di Martina (Reyer Venezia), la play-guardia classe 1991 mette a segno 14 punti nel match vinto da Broni su Campobasso (69-62). Buona la percentuale da due (4/6, 67%), insieme ad un tiro da tre segnato sull’unico tentativo (100%) con anche 4 rimbalzi e 2 assist.
Maria Miccoli (Gesam Gas & Luce Le Mura Lucca): 14 punti in 32′ sul parquet per l’ala di Lucca, che contribuiscono al successo della squadra di coach Andreoli nel derby toscano contro Empoli (83-71). 5 tiri su 8 tentati dal pitturato finiscono in fondo alla retina (62%), con l’ala classe 1995 che sfiora anche la doppia cifra alla voce rimbalzi (9).
Sara Bocchetti (USE Scotti Rosa Empoli): schierata in quintetto da coach Cioni, la guardia nativa di Napoli mette a referto 12 punti nella sconfitta della USE Scotti Rosa contro Lucca. Percentuali non altissime per la classe 1993 (2/8 da due, 2/7 da tre), con una prestazione che le vale comunque il raggiungimento della doppia cifra nel tabellino finale.
Caterina Dotto (Allianz Geas Sesto San Giovanni): c’è anche la giovane play a contribuire con i suoi 12 punti al successo delle lombarde contro San Martino di Lupari (64-59). 5/7 dal pitturato e 2/2 ai liberi per la giocatrice classe 1993, che però non riesce a trovare segnature dall’arco (0/3).
Ilaria Milazzo (Fila San Martino di Lupari): la play-guardia nativa di Canicattì (Agrigento) segna 12 punti nel match che vede però sconfitta la sua squadra contro Sesto San Giovanni. La giocatrice nata nel 1994 mette a referto i suoi punti solo dall’arco con un 4/7 (67%), un cecchino quando si tratta di tirare da oltre i 6.75 mt.
Veronica Dell’Olio (Dinamo Sassari Women): Partenza in quintetto e 12 punti a referto per la giocatrice di Sassari (frutto di un 3/5 da due, 1/1 da tre e 3/3 ai liberi), insieme a 2 rimbalzi catturati. La prestazione della giovane marchigiana non è però bastata alla compagine di coach Restivo per impensierire la Virtus Bologna, incassando la quarta sconfitta in campionato.
Foto: fiba.basketball