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Basket: Justin Johnson la risolve sulla sirena, Reggio Emilia batte l’Avtodor Saratov nella quinta di FIBA Europe Cup 2021-2022
Justin Johnson, con una tripla dall’angolo davanti alla panchina sulla sirena, regala una vittoria importantissima all’Unahotels Reggio Emilia. Non viene ribaltata la differenza canestri con l’Avtodor Saratov, ma la coabitazione a quota 4-1 come record, con l’80-77 odierno, è cosa fatta. L’uomo partita di questa quinta serata di FIBA Europe Cup, vissuta all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, finisce con 17 punti; 22 quelli di un grande Leonardo Candi, 16 con 14 assist del sempre più fondamentale Andrea Cinciarini. Dall’altra parte 17 di Jaron Johnson, 11 di Phil Scrubb e 10 di Derek Funderburk.
Con il roster che ha di nuovo Cinciarini e Olisevicius, ma deve fare a meno di Strautins, Reggio Emilia inizia con il segno dell’equilibrio e dovendo limitare la coppia Koleshnikov-Chery, ben affiatata. Un parziale di 5-0 firmato Candi significa 11-6 dopo 6′, poi Justin Johnson rincara la dose per il 14-7, ma ci pensano Minchenko e Jaron Johnson, da tre, a ridurre le distanze (16-15): ci pensa però Crawford a chiudere il primo quarto sul 18-15.
Si riparte ancora con equilibrio, solo che è l’Avtodor a trovare chiavi migliori col passare del tempo: un paio di liberi di Sergeev a 5’56” dalla seconda sirena firmano il sorpasso dei russi, che poi dal 29-27 scappano con liberi di Sakic, tripla di Scrubb e altri due di Sakic. Hopkins e Thompson non fanno scappare gli ospiti, che però chiudono avanti all’intervallo: a tiro da tre di Cinciarini ne risponde uno di Scrubb, 36-39.
Cinciarini e Candi riagganciano subito, a più riprese, poi è quest’ultimo a riportare Reggio Emilia avanti da oltre l’arco. Ed è qui che per un po’ la sfida si trasferisce, con il sempre più smaliziato numero 7 e l’esperto tornato in biancorosso che si dividono le luci della ribalta. Dal 53-49, però, l’Avtodor torna ad arrabbiarsi: Chery, Sakic, Funderbunk e Jaron Johnson sono i protagonisti del ribaltamento completo della situazione: 2-11 di break, ancora Cinciarini riduce per il 57-60 con 10′ da giocare.
L’inchiodata di Candi a inizio ultimo periodo da il via a un altro affondo, stavolta di 8-0 da parte dell’Unahotels, che lo mette a segno in poco meno di due minuti con il sigillo chiamato tripla di Crawford. Jaron Johnson è il più preciso nel tentare di ridare la parità ai russi, con le difese che si fanno ora sempre più intense. La parità la firma Scrubb dalla lunetta a quota 74 con 1’52” da giocare, risponde con un 2/2 Justin Johnson, ma Chery piazza la tripla del +1 con 1’01” da giocare. Funderburk commette un fallo non intelligente su Hopkins che fa 1/2 a 38″ dalla fine, e a -15″70 Caja chiama il time out per il possesso he può decidere la sfida. La palla circola bene, e proprio sulla sirena arriva nell’angolo a Justin Johnson: tripla, esplosione dell’Unipol Arena e vittoria certificata. Poi c’è il libero del gioco da quattro sbagliato, ma è un dettaglio.
UNAHOTELS REGGIO EMILIA-AVTODOR SARATOV 80-77
REGGIO EMILIA – Thompson 4, Hopkins* 14 Candi* 22, Baldi Rossi, Crawford 5, Colombo ne, Cinciarini* 16, Ju. Johnson* 17, Bonacini*, Diouf 2. All. Caja
SARATOV – Funderburk 10, Pranauskis ne, Sakic* 9, Chery* 9, Petenev, Minchenko 3, Kvitkovskikh 2, Scrubb* 11, Koleshnikov* 4, Sergeev 5, Jerrett* 7, Ja. Johnson 17. All. Rajkovikj
Credit: Ciamillo