Biathlon
Biathlon, Markéta Davidová vince l’individuale femminile a Östersund, Lisa Vittozzi in top-15 e Wierer 37ma
Calato il sipario sulla prima gara della stagione 2021-2022 del biathlon. Sulle nevi di Östersund (Svezia), è stata la ceca Markéta Davidová a imporsi in maniera netta davanti all’austriaca Lisa Theresa Hauser (+1″17″7, 1 errore) e alla tedesca Denise Herrmann (+1″23″0, 1 errore). Una prestazione eccellente di Davidová, in una gara che ha visto tanti problemi al poligono, capace di concludere con una prestazione al tiro immacolata e di vincere praticamente per dispersione.
Una prova selettiva nella quale le due azzurre Lisa Vittozzi e Dorothea Wierer sono andate in difficoltà per motivi diversi. La sappadina è incappata in un primo poligono a terra decisamente problematico (tre bersagli mancati). Con un fardello importante in termini di penalità sul suo tempo, Vittozzi è stata abile a rimanere focalizzata nella propria prova, ottenendo tre zero nei poligoni restanti e mettendo insieme una prestazione da 13ma piazza a 2’55″6 dalla vetta.
Per quanto riguarda Doro, dopo una prima sessione di tiro ottima conclusa in vetta, il meccanismo perfetto si è inceppato. Nella prima sessione in piedi sono arrivati due errori e nella terza un problema tecnico l’ha disturbata quando si è trovata a eseguire la sua seconda serie a terra. Un’individuale scivolata via poi con altri due bersagli mancati nell’ultimo poligono che l’ha vista concludere in 37ma posizione a 4’27″4.
Per quanto concerne la top-10, troviamo la bielorussa Alimbekava a 1’46″0 con due errori, la russa Nigmatullina a 2’04″0 con un errore, la canadese Lunder con 1 errore a 2’05″2, la norvegese Kalkenberg con un 1 errore a 2’25″0, la russa Reztsova con un errore a 2’27″7, la teutonica Weidel con lo zero a 2’28″6 e l’altra norvegese Roeiseland con tre errori a 2’38″1. Da segnalare la non brillante prova della campionessa norvegese Eckhoff che con cinque errori non è andata oltre il 30° posto a 4’01″5.
Concludendo con le altre italiane al via, Samuela Comola è giunta in 64ma posizione a 5’50″5 con 2 errori, Rebecca Passler ha terminato in 94ma posizione a 8’03″9 con tre errori e Michela Carrara 99ma a 8’23″9 con cinque errori.
Foto: Federico Angiolini