Calcio femminile, Italia con tre assenti per le sfide con Svizzera e Romania. CT Bertolini: “Servirà organizzazione, compattezza e sacrificio”

Ultimi due appuntamenti per la Nazionale di calcio femminile nelle qualificazioni al Mondiale 2023, che si svolgeranno in Australia e Nuova Zelanda. Due sfide importanti con Svizzera e Romania, rispettivamente il 26 novembre a Palermo ed il 30 novembre a Mogosoaia, che potranno segnare il destino del gruppo G.

Il gruppo di calciatrici si è riunito a Coverciano per preparare le due partite; in gruppo mancheranno Valentina Cernoia, infortunatasi durante la Women’s Champions League, Elisa Bartoli e Arianna Caruso, positive all’ultimo tampone. Al loro posto, la CT Milena Bartolini ha chiamato le interiste Maria Teresa Pandini e Flaminia Simonetti, oltre a Norma Cinotti dell’Empoli.  

“Sarà una settimana intensa, in cui mancheranno giocatrici di livello, ma purtroppo non siamo certo avulsi dal contesto in cui viviamo”, ha menzionato sulle assenze la selezionatrice, che guarda con positività ai prossimi due match: “Organizzazione, compattezza di squadra e disponibilità al sacrificio di tutte le giocatrici: così si possono ottenere grandi risultati”.

Chiusura sulla cornice di Palermo, che ospiterà il primo match con la Svizzera: “Sono contenta di tornare al sud: qui ci sono tantissime potenzialità per il calcio femminile e tante bambine e ragazze, per motivi culturali o impiantistici, non hanno proseguito nel loro percorso calcistico. La Nazionale deve avere anche questa funzione di promozione per tutto il movimento al Sud”.

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